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mercoledì 4 settembre 2024 | 16:11
Sport

L’intervista - Vibonese calcio, il presidente Caffo: «Sgomiteremo per i play-off, ma Comune e tifosi facciano la propria parte» - Notizie

VIDEO | Il patron della squadra rossoblù pronto al nuovo campionato: «La formazione è giovane e competitiva, non ho intenzione di fare spese folli». Poi l’appello ai supporter: «Venite allo stadio». E al sindaco: «La Tari è una mazzata e l’impianto sportivo non ci consente di allenarci in casa» 

di Redazione Sport

La nuova stagione della Vibonese ha preso il via domenica scorsa con il derby di Coppa Italia contro la Reggina. Al Granillo per gli uomini di mister Michele Facciolo è arrivata una sconfitta per 2-0, dopo un avvio di match al di sotto delle aspettative, ma non sono comunque mancati gli spunti positivi in vista dell’inizio del campionato che porterà i rossoblù ad affrontare domenica 8 settembre la trasferta siciliana in casa della Nissa, sfida valida per la prima giornata della Serie D.

Ambizioni e obiettivi

Ai microfoni del nostro network, il presidente della Vibonese, Pippo Caffo, si è soffermato sulle rinnovate ambizioni del club: «Le aspettative, come ho detto in precedenza, sono positive e siamo contenti della squadra che abbiamo allestito. Domenica contro la Reggina è arrivata una sconfitta, ma come gioco e impegno non possiamo lamentarci. Il nostro obiettivo è quello di sgomitare per un posto nei play off - afferma il numero uno della società rossoblù -, anche perché le qualità le abbiamo e il gruppo è formato con giovani che hanno voglia». Caffo ha un pensiero anche sull'allenatore: Mister Facciolo sa lavorare con i giovani e conosce l'ambiente Vibonese, essendosi formato proprio in rossoblù. Condurremo la squadra con le sole nostre forze, consapevoli però che miracoli non se ne possono fare».

«Sono pronto a mettermi da parte»

Il presidente della società vibonese ha parlato anche delle recenti polemiche e contestazioni da parte di alcuni tifosi rossoblù: «A prescindere dal fatto della contestazione io ho più volte detto che, se c'è qualcuno che ha intenzione di guidare la Vibonese portandola in alto con altri sistemi e obiettivi, io sono anche pronto a lasciare ma continuando a garantire la mia sponsorizzazione. Risorse aggiuntive però non ne posso mettere poiché sto già facendo il massimo e non mi sento di fare spese folli». Continua a leggere l'articolo su Il Vibonese.