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mercoledì 31 luglio 2024 | 16:08
Cronaca

La decisione - Si farà il porto-canale degli Stombi intitolato a Jole Santelli: via libera dal Consiglio di Stato - Notizie

Anche il massimo organo della giustizia amministrativa ritiene legittimo l'operato del comune di Cassano allo Ionio, che aveva escluso una società dal bando di gara dell'importo di 852mila euro

di Antonio Alizzi

Rigettato da parte del Consiglio di Stato il ricorso proposto da Hypro e altri, relativo alla procedura di gara per l’esecuzione del progetto definitivo ed esecutivo, per i “Lavori di modifica dell’imboccatura del canale degli Stombi”, intitolato alla compianta presidente della Regione Calabria Jole Santelli, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per un importo complessivo di 852.995,10 euro.

In particolare, il supremo consesso della giustizia amministrativa, ha ritenuto di aderire alle difese svolte dal raggruppamento aggiudicatario della gara, composto da Hysomar Società Cooperativa, Alphatech dell'Ing. Roberto Chieffi e del Dott. Francesco Chieffi, Prof. Ing. Michele di Natale, Sinar S.r.l., tutti rappresentati e difesi dagli avvocati Giuseppe Carratelli e Andrea Borsani, legittimando quindi l’operato del Comune di Cassano allo Ionio, difeso dall’avvocato Vittorio Cavalcanti.

Porto-canale degli Stombi, cosa scrive il Consiglio di Stato

Nella sentenza 6873/2024 oggi emessa dal Consiglio di Stato, si legge che la procedura di gara «è volta a risolvere una problematica che interessa da anni il “Canale degli Stombi”, che ha un forte impatto sul turismo, in quanto non consente ai natanti di entrare ed uscire a causa dell'insabbiamento, impendendo l’accesso (e l’uscita) ad un importante complesso turistico, denominato “Laghi di Sibari”. Per la soluzione del problema, il Comune di Cassano allo Jonio ha dunque ottenuto dalla Regione Calabria un finanziamento di circa 10 milioni di euro, per “Lavori di modifica dell’imboccatura del canale Stombi”, sottoscrivendo la relativa convenzione. All’interno del canale si trovano alcune strutture portuali turistiche, gestite da privati che offrono svariati servizi, con annessi arredi di banchina, pontili, attrezzature, impianti.

Per contro l’infrastruttura foranea (i moli, oggetto della procedura de qua) risultano di pertinenza del Comune di Cassano allo Jonio, il quale, in conformità alla previsioni della Legge Regionale n. 17 del 21 dicembre 2005, deve occuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria dell’infrastruttura esterna, ovvero delle opere foranee e dei fondali dell’imboccatura portuale, nonché della realizzazione eventuali opere pubbliche di modifica dell’imboccatura.

Il raggruppamento composto da Hypro e altri, aveva proposto come ulteriore soluzione progettuale l’inserimento di pontili galleggianti all’interno della darsena, di pertinenza di una società privata, laddove nella formulazione della Disciplinare di gara la stazione appaltante aveva richiesto il miglioramento dell’imboccatura, onde risolvere la problematica dell’insabbiamento».

Via libera ai lavori

Quindi, verificato che il progetto proposto andava ad avvantaggiare la parte privata, senza incidere significativamente sul problema dell’insabbiamento, il Comune di Cassano allo Ionio ha ritenuto di escludere il raggruppamento composto da Hypro ed altri, aggiudicando quindi la gara in favore di Hysomar ed altri.

A questo punto, essendosi espressi entrambi gli organi della giustizia amministrativa (Tar e Consiglio di Stato) si potrà procedere in maniera spedita per la risoluzione di un’annosa problematica, per come evidenziato anche dai giudici amministrativi.