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lunedì 8 luglio 2024 | 23:00
Spettacolo

La quinta edizione - Crotone, la Rassegna di cinema sotto le stelle si accende con il regista pluripremiato Garrone - Notizie

VIDEO | Al via all'iniziativa “E io ci sto”, organizzata nella speciale location di Orto Tellini. I promotori: «Questa edizione rappresenta un nuovo inizio»

di Procolo Guida

Alla conferenza stampa al Salone Margherita nel centro storico di Crotone presentati gli ingredienti principali della Rassegna di Cinema sotto le stelle “E io ci sto”. I 50 anni della scoperta dei bronzi di Riace, per trovare l’espediente di raccontare Antica Kroton; la proiezione di “Lux Santa” documentario del duo crotonese Matteo Russo e Carlo Gallo sul “fuoco” millenario del territorio; il live podcast "Ma ora basta parlare di me", condotto da Valerio Desirò; e la chicca del pluripremiato Garrone con “Io Capitano” pluripremiato ai David di Donatello e vincitore del Leone d’Argento a Venezia.

Tasselli ambiziosi per far compiere il definitivo salto di qualità ad una rassegna di Cinema che è arrivata alla quinta edizione e che si terrà tra il 12 ed il 15 luglio presso la particolare location dell’Orto Tellini sotto le mura del Castello di Carlo V (con il preciso obiettivo di preservarle dall’ennesima vandalizzazione) e dunque con il sostegno dell’Amministrazione comunale e l’occhio attento anche di Calabria Film Commission.

La rassegna

La rassegna, ideata dall’associazione omonima è riuscita a portare in città negli ultimi anni ospiti come l’attivista iraniana Pegah Moshir Pour, la drag queen Priscilla, il regista e fotogiornalista Matteo Delbò, Fabio Canino, i registi Agostino Ferrente, Filippo Vendemmiati, Francesco Costabile, Emanuele Gerosa, Lisa Bosi; il fotografo Francesco Faraci, il fumettista Luca Scornaienchi, lo scrittore Maurizio Fiorino, lo scultore Antonio Affidato e l’autore Gianluca Facente. «Questa è l’edizione di un nuovo inizio, quella della maturità. Abbiamo lavorato incessantemente tutti insieme come un gruppo e il ringraziamento più grande va a tutta la squadra – ha esordito il direttore artistico Fabrizio Oliverio nella conferenza stampa, aggiungendo – ma anche agli imprenditori locali che quest’anno sono stati fondamentali per rendere possibile l’iniziativa dando il loro supporto economico, frutto dell’appello fatto lo scorso anno a cui hanno davvero risposto in molti».

Ed il sindaco Vincenzo Voce è anche convinto: «una rassegna che arriva alla quinta edizione entra di diritto nella tradizione degli eventi della città di Crotone. Una rassegna che si distingue per qualità della proposta e che ogni anno cresce sempre di più. Come amministrazione abbiamo creduto in questo progetto e lo sosteniamo con convinzione».

La rassegna prenderà il via venerdì 12 luglio con “Antica Kroton, quando l’archeologia incontra il cinema”, panel che verterà su come il progetto Antica Kroton potrebbe diventare un volano per l’economia crotonese attraverso la divulgazione audiovisiva. L’incontro sarà moderato dal giornalista de LaC news 24 Procolo Guida, con la presenza del dirigente Antonio Senatore, di Alberto Giordano e della regista Alessandra Cataleta (ore 19).

 

La serata proseguirà alle 21 con la proiezione di "Semidei", documentario di Alessandra Cataleta e Fabio Mollo, che racconta il ritrovamento dei Bronzi di Riace nel loro 50esimo anniversario. Si proseguirà sabato 13 luglio con il live podcast "Ma ora basta parlare di me", ideato e condotto dal vivo dall’autore, sceneggiatore, nonché regista e attore Valerio Desirò. Primo ospite del format di successo, che consiste in una conversazione amichevole e spassosa con domande esilaranti ma anche spunti di riflessione a un personaggio del panorama artistico italiano, sarà l’attore romano Claudio Colica, componente del duo comico Le Coliche (ore 19.00). A seguire, alle 21, la proiezione di "Il giovane Berlusconi", mini docu-serie di Simone Manetti.

Domenica 14 luglio all’Orto Tellini arriverà Matteo Garrone che sarà protagonista del podcast condotto da Valerio Desirò "Ma ora basta parlare di me". A seguire, alle 21 la proiezione di "Io Capitano", suo ultimo film che racconta, in un'odissea contemporanea, la storia di due giovani senegalesi - Seydou e Moussa - che lasciano Dakar attraverso le insidie del deserto, gli orrori dei centri di detenzione in Libia e i pericoli del mare, per raggiungere l’Europa e una vita migliore. Sarà presente il Commissario Straordinario Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande.

La serata conclusiva del festival, lunedì 15 luglio è affidata alla visione di “Lux Santa” documentario del regista crotonese Matteo Russo, in prima assoluta in città e in Calabria. La tradizione e il mito di Santa Lucia narrati attraverso le gesta degli adolescenti del rione Fondo Gesù di Crotone sono al centro di questo documentario che ha avuto la sua prima proiezione al Torino Film Festival. Prodotto da Naffintusi, in collaborazione con Rai Cinema con il supporto di Fondazione Calabria Film Commission. Seguirà un dibattito con il regista e l’autore Carlo Gallo.

La locandina manifesto

Il manifesto di questa edizione è firmato dall’artista crotonese Fabrizio De Masi, appassionato di cinema, letteratura e fumetti, che dichiara: «Quella di affidare l'immagine del manifesto a un illustratore è una scelta che trovo estremamente coraggiosa da parte dell'organizzazione, quasi con un'importanza politica, visto il proliferare delle immagini generate con l'intelligenza artificiale che rinunciano a qualsivoglia tipo di anima e autenticità». Con una mascotte che accompagnerà il festival sia sui social che dal vivo, l’immagine raffigura un personaggio con grande occhio curioso al posto della testa e al suo fianco un “cucciolo di cinepresa”, che passeggia in un ambiente che mescola elementi urbani e naturalistici. Simboleggia una suggestiva passeggiata in un mondo notturno e sognante, alla ricerca di qualcosa di magico da raccontare. Nasce dall'idea di rappresentare il documentarista in maniera stilizzata e simbolica, per cui tutto il suo volto è un occhio, attraverso il quale guarda il mondo. Il suo fido compagno è una cinepresa, strumento attraverso il quale filtra ciò che l'occhio vede.