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martedì 2 luglio 2024 | 11:45
Cronaca

Giustizia in affanno - «Lavorare così è insopportabile». Nel Tribunale di Reggio Calabria non c’è l’aria condizionata: saltano tutte le udienze - Notizie

Nel palazzo del Cedir si rinnovano i disagi dovuti a carenze strutturali e logistiche. Dopo le segnalazioni la presidente Mariagrazia Arena autorizza il rinvio

di Elisa Barresi

Il palazzo del Cedir a Reggio Calabria

Niente aria condizionata nelle aule del Tribunale di Reggio Calabria e saltano tutte le udienze. La notizia che questa mattina riguarda il palazzo del Cedir è una, quantomai attuale ma allo stesso tempo annosa, problematica relativa alle carenze strutturali e logistiche che il settore giustizia è costretto a vivere soprattutto alle nostre latitudini.

E a pagare sono sempre i cittadini che attendono di avere giustizia e che, invece, oggi si sono visti rinviare tutte le udienze perché la situazione all’interno del tribunale è diventata ingestibile. A segnalarlo sono gli stessi avvocati e magistrati che ogni giorno vivono disagi di ogni tipo. Ma con l’aumentare delle temperature la situazione sarebbe precipitata.

La decisione del presidente del Tribunale

La presidente del Tribunale Mariagrazia Arena ha autorizzato il rinvio delle udienze partendo da richieste e motivazioni chiare. «Rilevato che sono pervenute a questo Ufficio varie segnalazioni di disfunzioni degli impianti di condizionamento nelle aule di udienza del Palazzo Cedir che rendono estremamente difficile se non proprio insopportabile l’attività lavorativa svolta incessantemente in tutti i settori della giurisdizione, creando difficoltà agli operatori del diritto, personale di magistratura, personale amministrativo, avvocati e all’utenza nel suo complesso». Continua a leggere sul Reggino.it.