Sezioni
Edizioni locali
Blog
lunedì 10 giugno 2024 | 13:52
Politica

Amministrative - Elezioni Calabria, tutti i sindaci eletti nei 132 comuni al voto: Vibo e Gioia Tauro verso il ballottaggio, riconfermato Stasi a Corigliano Rossano - Notizie

Quattro i Comuni sopra i 15mila abitanti. A Montalto in testa Biagio Faragalli. Tutti i risultati e gli aggiornamenti dagli scrutini delle cinque province

di Redazione Politica

Al via a partire dalle ore 14 lo spoglio anche per le elezioni comunali che hanno riguardato in Calabria 132 Comuni. Quattro quelli sopra i 15mila abitanti: Vibo Valentia (unico capoluogo di provincia), Corigliano RossanoGioia Tauro e Montalto Uffugo

CLICCA QUI PER CONSULTARE I RISULTATI DI TUTTI I COMUNI CALABRESI AL VOTO

Elezioni comunali, 132 comuni calabresi al voto

Nel Reggino sono 25 i comuni chiamati a scegliere il nuovo sindaco (QUI I RISULTATI), nella provincia di Cosenza ben 65 (QUI I RISULTATI), nel Crotonese 10 (QUI I RISULTATI), nel Vibonese 13 (QUI I RISULTATI), nel Catanzarese 19 (QUI I RISULTATI). 

Elezioni Calabria, la maratona su LaC

Ore 17.26 - Il governatore Occhiuto: «Sconfitta l’opposizione e le altre pseudo esperienze centriste»

«Il 9,7% raggiunto a livello nazionale da Forza Italia alle elezioni europee è un grandissimo risultato, inaspettato per alcuni, convinti fino a qualche mese fa che, dopo la scomparsa del presidente Berlusconi, il partito sarebbe inesorabilmente scivolato verso il baratro. Così non è stato, nonostante tanti commentatori nei primi mesi del nuovo anno scommettessero sulla difficoltà di superare addirittura il quorum del 4%. Il 9,7%, invece, è un traguardo straordinario. Sfioriamo il 10%, così come il segretario nazionale Antonio Tajani - a cui va il ringraziamento di tutta la nostra comunità politica - fin da settembre andava ripetendo come un mantra». Così il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, vicesegretario nazionale di Forza Italia. «È un successo dei militanti, dei simpatizzanti, del popolo di Forza Italia. E soprattutto - prosegue Occhiuto - è il successo dell'eredità di Silvio Berlusconi. Il nostro fondatore non c'è più ma a lui dedichiamo questo grande risultato». 

Occhiuto parla poi di «sconfitta senza appello di tutte le altre pseudo esperienze centriste. Abbiamo vinto anche grazie al gruppo dirigente di Forza Italia che nel momento più difficile della sua storia ha saputo anteporre davanti a tutto l'unità, il senso di responsabilità, e la voglia di remare nella stessa direzione per rafforzare e rendere coeso il partito». 

«Per quanto riguarda l'esito delle elezioni nella nostra Regione – continua Occhiuto –, avevo chiesto ai calabresi di dare, con il loro voto, più forza al mio governo regionale. Il voto delle europee in Calabria dimostra che i calabresi, dopo due anni e mezzo dall'inizio della nostra esperienza, hanno apprezzato il lavoro della coalizione di centrodestra e ci chiedono di andare avanti con rinnovata e maggiore convinzione. Forza Italia con il 18% raggiunge un grandissimo risultato: raddoppiamo quasi il dato nazionale del movimento azzurro e siamo il secondo partito della Regione. Dopo due anni e mezzo i partiti che sostengono il governo Occhiuto crescono tutti e sono maggioranza in Calabria. Stessa cosa non possono dire le opposizioni. Crolla, rispetto alle politiche, il Movimento 5 Stelle, e il Partito democratico, che ha condotto una campagna elettorale avendo come unico argomento l'attacco sistematico e personale contro il presidente della Regione, registra uno dei risultati più bassi d'Italia».

Ore 17.15 - Doppia elezione per Lucano

Leggi anche

Ore 16.35 - Stasi verso il trionfo, le prime dichiarazioni

«Aspettiamo dati un po’ più solidi ma è un segnale importante: è un dato unitario, di tutta la città. In questi cinque anni hanno provato tante volte a dividere Corigliano Rossano che oggi si è espressa unita». Flavio Stasi va verso la conferma a Corigliano Rossano: il trend nello spoglio delle Comunali è delineato e il candidato, nei pressi della sua sede, rassicura i propri sostenitori. QUI le sue dichiarazioni durante la maratona di LaC Tv.

Leggi anche

Ore 16.30 - Greco (Idm): «Partiti devono riflettere sul proprio futuro»

Tra gli ospiti della maratona LaC anche Orlandino Greco, leader di Italia del Meridione che alle Europee ha corso insieme alla Lega. Un’esperienza soddisfacente «che ci ha portato a poter candidare un nostro millantate, abbiamo ottenuto un risultato non completamente negativo e abbiamo dimostrato di avere capillarità sul territorio». Secondo Greco, quelle europee sono state elezioni «in cui non si è parlato di nulla, l’elemento centrale era solo il candidato. E su questo bisognerebbe riflettere». Riguardo alle amministrative e in particolare al tema del civismo, Greco ha ricordato che nelle sue esperienze da sindaco è sempre stato a capo di liste civiche. «Ma – ha aggiunto – cosa diversa è quando corri per le politiche o per le europee. Anche per le regionali è difficile se non hai un’organizzazione sul territorio». Da qui la riflessione sull’importanza dei partiti: «Il Pd ad esempio cresce perché ha ancora una ramificazione sul territorio. I partiti oggi devono riflettere su quello che dovranno essere in futuro. Il mio auspicio per Idm è proprio quello di riuscire a ottenere un’organizzazione capillare sul territorio».

Ore 16 - Europee, Pd Calabria: «Il Sud ha bocciato l’Autonomia differenziata»

«Il Partito Democratico è il partito più votato al Sud, gli elettori meridionali hanno bocciato l'autonomia differenziata e si sono opposti ai pericolosi venti di destra che spirano dal nord dell'Europa». Così il Pd della Calabria sul voto per le elezioni europee. «La Calabria - si legge nella nota - ha contribuito in maniera importante all'elezione dei nostri prossimi rappresentanti al Parlamento europeo, a loro auguriamo buon lavoro, pronti al confronto sullo sviluppo del territorio, attraverso le determinanti direttive comunitarie e dei fondi europei. Il loro apporto alla grande famiglia dei socialisti europei, di cui il Partito democratico italiano vanterà la massima rappresentanza, siamo certi che porterà utili frutti al Mezzogiorno. Oltre che agli elettori, colonna portante della nostra comunità, tutto il Partito democratico della Calabria ringrazia Jasmine Cristallo e Luigi Tassone per l'abnegazione con cui hanno affrontato questa battaglia elettorale, in prima fila, casa per casa, strada per strada, rafforzando quella rete di ascolto in cui il partito calabrese crede fortemente».

Ore 15.58 - Filomena Greco (IV): «Se fossi in Occhiuto mi preoccuperei...»

È una delle sorprese positive del turno elettorale delle Europee in Calabria. Filomena Greco, candidata con Stati Uniti d’Europa in quota Italia Viva ringrazia «chi ha reso possibile questo grande risultato e innanzitutto Matteo Renzi perché mi ha permesso di fare questa grande esperienza». Definisce, poi, «uno spartiacque» l’incontro con Renzi in un teatro Rendano strapieno a Cosenza: «Lì si è capito che la candidatura era giusta, anche se il partito non è ancora radicato e deve essere tracciata una linea chiara per il futuro: siamo consapevoli però di essere sulla strada giusta e adesso è il momento di ragionare su nuovi percorsi per radicarci sui territori». Greco riserva una punzecchiatura al centrodestra, soprattutto a Forza Italia: non crede, infatti, che quella degli Azzurri sia stata una piena affermazione. «Pur non avendo una struttura di partito al mio fianco, né una struttura governativa, in alcuni grossi centri sono arrivata davanti alla vice premier Giusi Princi. Mi preoccuperei se fossi nel governatore, la loro non mi pare proprio una grande vittoria».

Ore 15.11 - Foti (Noi Moderati): «I voti raccolti al Sud da Forza Italia possono bloccare l’Autonomia differenziata»

In collegamento Skype, Nino Foti (Noi moderati) punta il dito nella diretta di LaC sulle distorsioni dell’Autonomia differenziata. L’ex parlamentare si aspetta che la mole di voti ottenuta da Forza Italia e Fratelli d’Italia al Sud «venga utilizzata a difesa del Sud, per contrastare l’Autonomia differenziata la cui approvazione è calendarizzata nelle prossime settimane. È un dovere di Forza Italia e di tutti coloro i quali hanno potere di veto su scala nazionale emendarla, non dico cancellarla». Per Foti «va ridotto il rischio enorme della divisione del Paese in due. Se la legge passa così com’è, senza emendamenti, significa che si creerà un Grande Nord in virtù – sottolinea – di un obbrobbrio costituzionale avviato dal governo Gentiloni e che rischia di chiudersi nelle prossime settimane».

Ore 14:45 - Orsomarso a sorpresa: «Lucano vincitore morale delle elezioni». Ma glissa sui rapporti nel centrodestra

Fausto Orsomarso, senatore di Fratelli d’Italia, nella maratona elettorale di LaC, commenta positivamente il voto delle Europee e le possibili variazioni degli equilibri in giunta regionale: «Ci confermiamo primo partito nazionale e anche in Calabria, dove il nostro primato è mitigato da un elemento strutturale: è Forza Italia che governa. Il dato più importante è che il centrodestra sta sopra al 50%». La Calabria è, per Orsomarso, «in controtendenza anche per il dato del M5S che resta in doppia cifra». Fair play del senatore nei confronti di Mimmo Lucano, che «porta una visione del mondo opposta rispetto alla mia ma si può definire il vincitore morale di queste elezioni».

Elezioni comunali a Vibo

A Vibo il sindaco uscente Limardo non si ripresentato e il centrodestra ha deciso di schierare il dirigente regionale del Dipartimento Lavoro Roberto Cosentino, 52 anni, psicologo. Il centrosinistra invece l’odontoiatra Enzo Romeo, 69 anni. I centristi hanno messo in campo invece una candidatura autonoma che è quella dell’avvocato penalista Francesco Muzzopappa, 64 anni. Il campo largo potrebbe ricostruirsi  in un eventuale secondo turno di ballottaggio. Candidata con Rifondazione comunista Marcella Murabito.

Leggi anche

Elezioni comunali a Corigliano Rossano

Non ci sarà sicuramente ballottaggio a Corigliano Rossano nonostante sia la terza città della Calabria con i suoi circa 90mila abitanti. Non ci sarà perché i candidati sono soltanto due: il sindaco uscente Flavio Stasi per il centrosinistra e il consigliere regionale di FI, Pasqualina Straface per il centrodestra. 

Leggi anche

Elezioni comunali a Gioia Tauro

Altro appuntamento importante sono le amministrative a Gioia Tauro. I quattro candidati a sindaco sono l’avvocato Renato Bellofiore, la dirigente scolastica Mariarosaria Russo, l’avvocato Simona Scarcella e l’avvocato Rosario Schiavone. Qui la particolarità è che si tratta di candidature tutte civiche, tranne FI e Udc che hanno liste a sostegno della Scarcella, e tutti e quattro sono di orientamento vicino al centrodestra. 

Leggi anche

Elezioni comunali a Montalto

Anche Montalto Uffugo riveste particolare importanza visto che stiamo parlando dello snodo logistico dell’area urbana cosentina. Qui dovrebbe sorgere una nuova stazione di Rfi da dove passerà l’alta velocità, si dovrebbe realizzare un nuovo svincolo autostradale e una bretella di collegamento fino all’università di Arcavacata, strategica quando e se verrà realizzato il nuovo ospedale di Cosenza. A Montalto i candidati sindaco sono tre: Emilio Viafora, sindacalista di lungo corso che però non ha ricevuto il sostegno del Pd (anche qui assente) e due candidati civici ma riconducibili al centrodestra: Biagio Faragalli e Mauro D’Acri.  

Leggi anche