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mercoledì 5 giugno 2024 | 12:04
Attualità

Giustizia - I calabresi Marchianò e Carbone guideranno due commissioni del Consiglio Superiore della Magistratura - Notizie

La magistrata di San Demetrio Corone coordinerà i lavori per l'organizzazione degli uffici giudiziari, mentre l'avvocato, ex deputato, presiederà il gruppo composto da laici e togati che indicheranno i profili più idonei a ricoprire incarichi direttivi e semi-direttivi

di Antonio Alizzi

Approvato nella serata di ieri il nuovo prospetto delle commissioni consiliari del Csm (Consiglio Superiore della Magistratura). Ci sono tante novità rispetto alla prima parte del nuovo corso e due in particolare interessano un consigliere togato e un consigliere laico di Palazzo Bachelet. Parliamo della magistrata Maria Vittoria Marchianò, originaria di San Demetrio Corone, già presidente del tribunale di Crotone, e nuova presidente della settimana commissione del Consiglio Superiore della Magistratura. Commissione che ha il compito dell'organizzazione degli uffici giudiziari italiani, come l'approvazione della tabelle, le applicazioni, le supplenze e infine la verifica delle condizioni di direzione e organizzazione degli uffici giudiziari nonché delle eventuali disfunzioni e delle relative cause. La nuova composizione della Settima è la seguente: Marchianò presidente, Natoli vice presidente, Chiarelli, Mazzola, Ernesto Carbone e Bisogni consiglieri.

Ernesto Carbone presidente della Quinta commissione

Anche la quinta commissione, deputata a scegliere i migliori profili per gli incarichi direttivi e semi-direttivi, che tanto stanno a cuore ai magistrati italiani e non solo, sarà presieduta da un altro cosentino: Ernesto Carbone. L'avvocato, originario della provincia di Cosenza, è stato in passato deputato del Pd e poi di Italia Viva. Oggi è in seno al Consiglio Superiore della Magistratura come componente laica e nella prima parte è stato firmatario di pratiche importanti, una tra tutte quella riguardante il procuratore capo di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri, un caso che è andato più volte davanti al Consiglio di Stato. Carbone dunque è il nuovo presidente e prende il posto di Maria Luisa Mazzola. Insieme a Carbone ci saranno Paolini (vice presidente), Miele, Maurizio Carbone, Forziati ed Eccher.

Le altre commissioni

La nuova composizione delle commissioni consiliari tocca anche la Prima, la Terza e la Quarta. In Prima commissione approdano Morello (presidente), Papa, (vice presidente), Mirenda, Aimi, Cilenti e Bisogni. In Terza commissione ci saranno D'Ovidio (presidente), Bianchini (vice presidente), Papa, Basilico, Cilenti e Laganà. In Quarta commissione, infine, Bertolini (presidente), Mazzola (vice presidente), Nicotra, Abenavoli, D'Auria e Bianchini.

In Sesta commissione entrano D'Auria (presidente), Giuffrè (vice presidente), Romboli, Cosentino, Fontana e Paolini. In Ottava, invece, Maurizio Carbone (presidente), Bertolini (vice presidente), Miele, Forziati, Scaletta ed Eccher. In Nona, ci saranno Bianchini (presidente), Nicotra (vice presidente), Cosentino, Aimi, Morello e Scaletta. Rimangono invariate le commissioni quadriennali di "Verifica titoli", Seconda commissione, Decima commissione e sezione disciplinare. La nuova organizzazione del Csm entrerà in vigore dal 10 giugno 2024.