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giovedì 8 febbraio 2024 | 07:00
Cronaca

La requisitoria - Gli affari della ‘ndrangheta tra il Crotonese e New York: la Dda di Catanzaro chiede 10 condanne - NOMI - Notizie

Alla cosca di Rocca di Neto vengono contestati 185 capi di imputazione. Erano legati a doppio filo con il locale di Belvedere Spinello. Indagine partita da una informativa dell’Fbi. Numerose le estorsioni per imporre il predominio sul territorio

di Alessia Truzzolillo

Il sostituto procuratore della Dda di Catanzaro, Paolo Sirleo, ha invocato 10 condanne, dai 4 ai 20 anni di reclusione, e una assoluzione nell’ambito del processo, con rito abbreviato, contro le cosche Corigliano-Comito di Rocca di Neto.L’indagine, firmata dai sostituti procuratori Domenico Guarascio e Paolo Sirleo, parte da un input informativo del Federal Bureau of Investigation di New York, in ordine a presunti episodi estorsivi commessi nell’area di Manhattan. Le indagini svolte dai poliziotti del Servizio centrale operativo, delle Squadre Mobili di Crotone e Catanzaro hanno portato ad individuare, strutturata e operativa sul territorio di Rocca di Neto, la cosca Corigliano/Comito legata a doppio filo con il locale di Belvedere Spinello con proiezioni negli Stati Uniti d’America.

Le accuse vanno dall’associazione mafiosa all’associazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti, alla cessione, vendita e detenzione illegale di sostanze stupefacenti (cocaina, hashish e marijuana), estorsione aggravata dal metodo mafioso, danneggiamento, reati in materia di armi aggravati dal metodo mafioso. Sono 185 i capi di imputazione che descrivono una cosca che maneggia armi ed esplosivi, controlla le piazze di spaccio a Rocca di Neto e comuni limitrofi, e impone la propria presenza attraverso le estorsioni, come quella inflitta alla clinica “Romolo hospital” costretta a versare alla consorteria 2mila euro al mese.

Le richieste dell’accusa

Il pm Sirleo ha chiesto l’assoluzione nei confronti di Martino Comito; chiesti nei confronti di Michele Antonio Comito, classe ’63, detto “Totonnello”, 20 anni di reclusione; Michele Antonio Comito, classe ’91, detto “Totonno”, 20 anni; Salvatore Comito, detto “U scienziato”, 20 anni; Luigi Corigliano, detto “Catammino”, 10 anni; Martino Corigliano, 20 anni; Antonio Curto, 2 anni, 2 mesi e 20 giorni; Antonio Donato, 6 anni; Luca Frustillo, 8 anni; Mario Vito Funaro, 4 anni; Gabriele Stefanizzi, 10 anni.Nel collegio difensivo gli avvocati Mario Nigro, Gianni Russano, Pietro Pitari, Romolo Villirillo, Ernesto Brasacchio, Giovanni Lidonnici, Armando Gallo, Davide De Caro, Rocco Santoro, Domenico Sirianni, Giuseppe Barbuto, Maggiorino Bubba Bello, Vittorio Gangale, Vincenzo Cardone, Giuseppe Nicotera, Mario Siniscalco, Mariangela Zito e Pasquale Montesano.