VIDEO | In contemporanea con altre città italiane, l'iniziativa Plastic free approda anche a Vibo. Ripulita l’area intorno al Castello Normanno Svevo
Tutti gli articoli di Ambiente
PHOTO
L'esercito di Plastic free approda anche a Vibo Valentia. Cittadini e amministratori insieme per ripulire una delle zone più caratteristiche della città, l'area attorno al Castello Normanno Svevo.
Nei sacchi non solo plastica, ma anche decine di bottiglie di vetro, mozziconi di sigarette e rifiuti ingombranti. Persino lo scheletro di una bici abbandonata in mezzo ai rovi da chissà quanto tempo. A suonare la carica ci ha pensato Gregorio Greco, referente provinciale dell'associazione di volontariato nata lo scorso anno attraverso i social network e che già conta migliaia di iscritti con oltre 180 referenti in tutta Italia. «È la prima uscita ufficiale dell'associazione di volontariato nata per sensibilizzare l'opinione pubblica sui danni provocati dalla plastica». Soddisfatto per la riuscita dell'iniziativa che ha richiamato decine di volontari.
Tra questi l’assessore all’ambiente Vincenzo Bruni. Anche lui indossa la maglietta di Plastic free, anche lui stamattina ha deciso di rimboccarsi le maniche per dare il proprio contributo alla causa, non mancando di sottolineare i soliti comportamenti incivili: «Dopo numerose segnalazioni, abbiamo provveduto a sistemare i cestini lungo la frequentata via panoramica, ed oggi – dice amareggiato – molti di questi sono stati divelti e scaraventati nel dirupo. I restanti sono pressoché vuoti mentre i rifiuti giacciono a terra. C'è ancora tanto lavoro da fare, bisogna educare al rispetto dell’ambiente» - conclude.
Attrezzi in mano anche per l’assessore alla cultura Daniela Rotino, da sempre in prima linea per restituire lustro e dignità alla città di Vibo Valentia: «Da sempre ho partecipato a queste iniziative ambientali. L'ho fatto da semplice cittadina e lo faccio oggi che sono assessore, perché amo la mia città». Sabato prossimo, annuncia Gregorio Greco, i volontari di Plastic free saranno Nicotera Marina, sulla spiaggia invasa dai rifiuti affiorati dopo la mareggiata dei giorni scorsi che ha lasciato sull’arenile decine di bottiglie di plastica e diversi copertoni di auto».