Una distesa verde e melmosa mista ad acqua nera ristagna nel torrente. «L’odore è nauseante e il caldo non fa che amplificare una situazione diventata invivibile»
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Non ne possono più residenti e villeggianti nel quartiere Pennello di Vibo Marina: il fosso Antonucci è un vicino di casa scomodo e pericoloso. Le acque, o meglio i liquami, ristagnano oramai da anni a causa della foce occlusa dalla sabbia. In un certo senso meglio così, altrimenti quella melma arriverebbe in mare. Ma per chi vive lungo le sue sponde è un vero e proprio incubo, con una fogna a cielo aperto che langue sotto casa.
Una situazione che, fanno sapere i cittadini, è stata segnalata svariate volte alle autorità locali senza però una risoluzione definitiva del problema. «I nostri politici vengono qua prima delle votazioni, fanno finta di guardare, fanno foto, prelevano qualche campione ma poi tutto rimane come prima, anzi, peggio» commenta una signora originaria di Vibo che proprio in questa zona trascorre i mesi estivi. Continua a leggere su ilVibonese.it