Rischia di esplodere l’emergenza rifiuti a Crotone. Dopo il fermo dei giorni scorsi dovuto alle criticità della filiera presso gli impianti di Lamezia Terme e Gioia Tauro, che in base alle ultime disposizioni regionali devono accogliere dal primo di luglio i rifiuti della provincia di Crotone, Akrea informa che oggi è ripreso il conferimento al selezionatore di Ponticelli. Nella giornata odierna, fa sapere la municipalizzata che si occupa della raccolta dei rifiuti nella città pitagorica, è stato possibile «scaricare a Ponticelli circa 60 tonnellate di rifiuti, tra Rsu e materiali differenziati; un quantitativo purtroppo non sufficiente rispetto alla produzione giornaliera della città di Crotone, ancora maggiore nel periodo estivo».

«Operatori e mezzi – sottolinea ancora Akrea - sono impiegati a pieno regime per raccogliere quanto più materiale è possibile, ma è evidente che l’attuale ridotto quantitativo di conferimento obbliga il gestore a dare priorità di intervento a strutture sanitarie e aree più sensibili». La società fa sapere inoltre che «l’Ato Crotone sta lavorando con gli Ato provinciali di Catanzaro e Reggio Calabria per regolarizzare i conferimenti e ripristinare in tempi rapidi le normali condizioni di smaltimento dei rifiuti».

Secondo le recenti disposizioni regionali, infatti, la discarica di Lamezia Terme e il termovalorizzatore di Gioia Tauro dovrebbero accogliere dal Crotonese, rispettivamente 100 e 60 tonnellate di rifiuti al giorno. Negli ultimi giorni, però, non è stato possibile conferire nei due siti individuati e la situazione, soprattutto a Crotone dove la raccolta differenziata è attiva in via sperimentale solo in due quartieri, rischia di diventare esplosiva sia da un punto di vista ambientale che igienico-sanitario.