La Cooperativa Sociale Hermes 4.0, per il secondo anno consecutivo, si farà portatrice dei valori e degli obiettivi dello sviluppo sostenibile nell’ambito del Festival Nazionale organizzato da ASVIS- l’Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile presieduta da Enrico Giovannini – e che costituisce la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e centrare i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile.

Gli eventi

La Hermes 4.0, infatti, ha organizzato tre eventi che si terranno a Roma, a Siderno e a Reggio Calabria, e che vedranno il coinvolgimento attivo di Federica Roccisano, presidente della cooperativa Hermes 4.0 ed economista che si è occupata e si occupa di temi legati alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica, e di diversi partner portatori di esperienza positiva di tre macro tematiche centrali nell’Agenda 2030.


Il primo evento sarà centrato sul tema dell’agricoltura sociale e sugli obiettivi di sviluppo sostenibile legati al lavoro dignitoso e al consumo responsabile; si terrà a Roma, il 21 maggio alle ore 21 presso Il Seminterrato di Via Siena vedrà la partecipazione del padrone di casa, Massimo Leone che rappresenta anche la Q&A associazione tra professionisti, e sarà arricchito delle testimonianze di Alfonso Pascale, esperto di sviluppo locale e di innovazione sociale e promotore dell’associazione “Rete Fattorie Sociali” e di Giancarlo Rafele, presidente della Cooperativa Kyosei, che lavora da anni con minori in difficoltà e sotto protezione all'interno de La Casa di Nilla, il cui lavoro ha ottenuto grandi riconoscimenti a livello regionale e nazionale, quale buona pratica di agricoltura sociale.


La seconda tappa si terrà nella locride , il 23 maggio alle ore 18.00 a Siderno, presso la libreria Mag la ladra di libri, e verterà sui temi dell’innovazione in ambito educativo. L’obiettivo di sviluppo sostenibile maggiormente trattato sarà quello dell’istruzione di qualità, per questo motivo gli organizzatori saranno affiancati da Massimo Iiritano, docente di filosofia e presidente di Amica Sofia, il quale ha scritto il libro Ma come si fa a pensare? che tratta proprio di strumenti educativi innovativi per i bambini, da Vincenzo Tavernese, dottore in filosofia e dal garante per l’infanzia della città metropolitana di Reggio Calabria, Emanuele Mattia. L’incontro sarà moderato dal direttore di Lente Locale, Gianluca Albanese.


La terza e ultima tappa sarà il 4 giugno alle ore 18.00 a Reggio Calabria, presso il Parco Ecolandia. Durante questo incontro il tema centrale sarà l’unione del lavoro dignitoso ad un uso rispettoso delle risorse ambientali. In questo senso durante l’incontro si alterneranno esperienze sociali innovative con racconti di illegalità e soprusi ai danni dei lavoratori e delle terre. Nel primo gruppo ci saranno le azioni raccontate da Gianni Pensabene, del Consorzio Sociale Macramè che al suo interno racchiude cooperative agricole che lavorano su beni confiscati e di Giancarlo Rafele, della Cooperativa Kyosei. Seguiranno gli interventi di chi ha fatto inchieste, denunce, ricerche e pubblicazioni su ruolo che ha la criminalità organizzata in alcuni territori, quali il Messico, descritto da Claudio Cordova nel suo documentario “La terra degli alberi caduti”, e nelle campagne di Lazio e Campania, di cui parlerà Marco Omizzolo, ricercatore Eurispes e responsabile scientifico cooperativa In Migrazione, il cui lavoro di ricerca e di indagine è riuscito a sventare un sistema di caporalato che sfruttava migliaia di braccianti agricoli indiani. L'incontro sarà moderato da Valentina Femia e vedrà gli interventi musicali e di riflessione sociologica a cura di Fulvio D'Ascola e Francesco Loccisano.


«L’idea di organizzare questi incontri – racconta la Presidente di Hermes 4.0 Federica Roccisano – è finalizzata a contaminare le coscienze del maggior numero possibile di persone verso i temi della sostenibilità. Il 2019 sarà ricordato come l’anno di Greta e dei suoi Friday For Future, i venerdì di denuncia degli studenti. Nessuno può essere da meno con il suo impegno personale e civile, al contrario, siamo tutti obbligati a lasciare tracce esemplari della nostra presenza sul pianeta e cooperare, quanto più possibile, affinché si raggiungano i diciassette obiettivi dello sviluppo sostenibile. Per questo motivo durante le nostre iniziative daremo una mano ai Figli Costituenti, l’associazione che ha avviato una raccolta firme per inserire lo sviluppo sostenibile nella nostra costituzione. Abbiamo aderito al loro invito, e una delegazione dei Figli Costituenti sarà presente alle nostre iniziative di Roma e di Reggio Calabria per tradurre il nostro impegno divulgativo in contributo fattivo per il nostro Paese».