È un paesaggio mozzafiato tra colline incontaminate, spiagge dorate, picchi rocciosi, grotte e anfratti. È la costa ionica catanzarese nel tratto che va da Soverato a Copanello di Stalettì, nel suggestivo golfo di Squillace. Uno specchio d’acqua perfetto per una escursione in mare e ideale per fare snorkeling, ovvero ammirare le meraviglie dei fondali marini, come ci spiega Salvatore Maiolo del Diving Made in Sub Soverato: «Nelle nostre uscite andiamo a scoprire la bellissima storia della nostra costa e le sue particolarità. Dal porto romano, zona archeologica molto importante, fino ad arrivare alle vasche di Cassiodoro, senza tralasciare la bellezza del mare. Con maschera e snorkel arriviamo in un punto preciso dove ci tuffiamo e andiamo alla scoperta degli ultimi e piccoli anfratti dove è possibile ammirare tanti piccoli pesciolini che spesso non vengono considerati e invece hanno una bellezza molto particolare». Tra le tante testimonianze archeologiche custodite in questo tratto di costa dall’indescrivibile bellezza, spiccano  le grotte di san Gregorio dove, secondo la tradizione, sarebbero arrivate le reliquie di San Gregorio Taumaturgo, da cui prende il nome e le vasche di Cassiodoro dove il politico, letterato e storico romano fondò il monastero Vivarium.