Il rivenditore di autoricambi era rimasto ferito durante lo smontaggio di un mezzo in disuso. A seguito di indagini scoperti diversi veicoli accatastati e rifiuti ingombranti
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I Carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, hanno soccorso, rispondendo alla sua chiamata, un rivenditore di autoricambi rimasto ferito durante le operazioni di smontaggio di un autoveicolo in disuso a causa della caduta del motore che gli ha provocato uno schiacciamento del tronco e degli arti superiori. L’intervento si è concluso nel migliore dei modi considerato che il malcapitato dopo le visite presso il locale nosocomio è stato dimesso con una prognosi molto favorevole.
Successivamente i militari sono stati impegnati in specifici accertamenti sia per verificare le modalità dell’incidente sia per verificare la regolarità, sotto il profilo autorizzativo, dell’attività commerciale svolta.
Nella circostanza infatti i carabinieri hanno constatato che il titolare aveva accatastato su un’area di circa 1000 mq una ventina di veicoli fuori uso, oltre ad altri rifiuti ingombranti classificati speciali e pericolosi andando a concretizzare l’ipotesi di un presunto deposito incontrollato.
L’area è stata quindi sottoposta a sequestro in attesa di ulteriori accertamenti che saranno eseguiti dall’Arpacal oltre che alla verifica di eventuali titoli autorizzativi al deposito delle carcasse d’auto.
L’attività di controllo si inserisce nella più ampia manovra a tutela dell’ambiente voluta dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia e dal comandante della Legione Carabinieri Pietro Salsano e nello specifico al contrasto del diffuso fenomeno dei veicoli che vengono abbandonati indiscriminatamente al fine di evitare gli elevati costi connessi alle operazioni di recupero e smaltimento.