La Regione Calabria ha modificato e resa operativa la legge regionale n. 47/2009 disciplinando organicamente le azioni e gli interventi diretti alla valorizzazione ed alla tutela della flora spontanea di alto pregio della Calabria, cioè le specie vegetali spontanee rare e minacciate d’estinzione per le quali è necessario intraprendere prioritarie misure di conservazione e progetti di tutela. Con l’approvazione della legge la Regione Calabria si impegna a promuovere la conoscenza delle specie anche per fini didattici e turistici nel rispetto dei principi di conservazione della natura e dell’ecosostenibilità.

Rigido sistema sanzionatorio

La nuova legge prevede un rigoroso sistema sanzionatorio per chi danneggia, sradica o commercializza gli esemplari della flora spontanea di alto pregio. Dell’accertamento delle violazioni e dell’irrogazione delle relative sanzioni è incaricato il Comune di competenza. Le funzioni di controllo, sorveglianza e monitoraggio delle specie sono affidate agli organi e comandi dell’Arma dei Carabinieri Forestali. Le attività di controllo possono essere svolte anche dalla polizia locale, dalle guardie venatorie e ecologiche volontarie.

Italia Nostra: «Vittoria sofferta»

«La nostra è stata una vera e propria battaglia quella condotta tra la primavera e l’estate del 2018 sul territorio calabrese ed in particolare su quello dell’alto Tirreno cosentino, una battaglia combattuta purtroppo anche contro la insensibilità di amministrazioni comunali che invece di essere dei naturali alleati, spesso sono state delle controparti quasi ostili». Lo affermano in una nota gli attivisti di Italia Nostra - sezione alto Tirreno cosentino, l'associazione ambientalista che si è occupata a lungo della questione. Nel maggio del 2018 Italia Nostra ha scritto al presidente della Regione Calabria, all’assessore all’Ambiente e al dirigente generale del dipartimento mettendo in evidenza come, nonostante l'esistenza di una legge a tutela della flora spontanea, la mancanza di operatività e di misure sanzionatorie la rendeva del tutto inefficace

La prossima mossa

Italia Nostra fa sapere che nei prossimi giorni assumerà un'ulteriore iniziativa sul territorio in difesa della flora spontanea. «Sarà questa la occasione - è scritto in una nota - per verificare la efficacia della legge e la reale volontà di chi è preposto ad attuarla e renderla operativa».