«Percorrendo le strade della nostra regione è abbastanza frequente assistere ad uno spettacolo indecoroso, e cioè quello degli ammassi di rifiuti che occupano le piazzole di sosta e le corsie di emergenza». La denuncia arriva dal consigliere regionale Ernesto Alecci che prende come esempio il degrado registrato lungo la statale 280 dei Due Mari, che collega Catanzaro e la Cittadella Regionale con Lamezia, con l’aeroporto, la stazione e la Salerno-Reggio Calabria: «Un’arteria- afferma - importantissima caratterizzata da moltissime piazzole stracolme di rifiuti, addirittura recintate da una rete arancione, quasi come fossero siti archeologici da preservare».

Il giudizio di Alecci è durissimo: «È vergognoso che ancora nel 2023, con la raccolta differenziata ormai diffusa in tutti i Comuni, ci siano calabresi che ritengano giusto liberarsi dei rifiuti, anche ingombranti, gettandoli o abbandonandoli nel bel mezzo delle nostre strade. Un vero e proprio scempio che, al di là dei danni all’ambiente e all’immagine della nostra regione, può creare anche delle situazioni di pericolo per chi deve fermarsi per un’emergenza, per un possibile incendio o per il richiamo che questi rifiuti possono avere per animali selvatici che occupando le strade potrebbero provocare gravi incidenti. Davanti a questi comportamenti verrebbe quasi da porsi la domanda se noi calabresi, o alcuni di noi, meritiamo davvero una terra così bella».

L’analisi del consigliere regionale prosegue: «Però, al di là di questi comportamenti assolutamente censurabili, mi nasce spontanea un’altra riflessione. Come detto, a pochi chilometri da queste piazzole è situata la Cittadella Regionale. Come me, praticamente ogni giorno percorrono questa strada anche il Presidente della Giunta, l’Assessore all’ambiente, chi si occupa di turismo. E magari avranno fatto tante volte questa strada per prendere un aereo o un treno e andare in Italia o in Europa a promuovere con cospicue risorse la nostra Calabria Straordinaria. Ma poi, a dare il benvenuto ai turisti sono situazioni come queste».

L’esponente dem annuncia infine di aver inviato una formale agli assessori di competenza e al presidente chiedendo loro di attivarsi e coordinarsi con Anas e province per dare attuazione ad un piano di raccolta di questi rifiuti sulle strade calabresi: «Un piano – chiosa Alecci - che può essere realizzato con piccole risorse economiche ma che permetterebbe ai visitatori che sceglieranno la Calabria per le loro vacanze di trovare una regione più bella e accogliente, e ai cittadini calabresi di godere tutto l’anno di un territorio più pulito e decoroso».