Sigilli allo scarico della struttura. Il titolare dell’opificio dovrà rispondere di abbandono di scarti sul suolo
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Sequestrati a Cessaniti, nel Vibonese, gli scarichi di un frantoio oleario per lo smaltimento illecito di acque reflue. Più nel dettaglio, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Vibo Valentia, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio espletato nel comune di Cessaniti, loc. “Cavallaro”, eseguito congiuntamente ai militari del Nipaaf di Vibo Valentia e della Stazione Carabinieri di Cessaniti, finalizzato alla dell’ambiente, hanno accertato un abbandono di rifiuti liquidi, costituiti da reflui prodotti da un frantoio oleario.
Nello specifico, i reflui venivano convogliati tramite un tubo in pvc, della lunghezza di circa 250 metri e sversati direttamente nel terreno sottostante allo stesso opificio in un fosso di raccolta delle acque meteoriche.
Il titolare dell’opificio, è stato identificato e deferito, in stato di libertà, alla autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di abbandono di rifiuti liquidi sul suolo. In conseguenza di ciò, la tubazione utilizzata per lo sversamento illecito è stata sequestrata.