La firma apposta sul protocollo di intesa dal sindaco di Rende Marcello Manna e dal direttore del Centro Nazionale Terremoti dell’Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia Salvatore Stramondo, ha sancito l’accordo tra i due enti per l’avvio di una serie di attività di divulgazione scientifica, da svolgere in particolare nelle scuole.

Un centro informativo e divulgativo

L’obiettivo è approfondire gli aspetti sismici del territorio e lavorare sulla cultura della prevenzione del rischio. L'Ingv è già presente con i propri ricercatori all’Università della Calabria. La sede messa a disposizione dall’amministrazione comunale nello stesso edificio che ospita anche la Protezione civile, sarà invece destinata ad un’attività di carattere prettamente informativo. Presenti alla cerimonia di sottoscrizione dell’accordo anche Giuseppe Passarino e Vincenzo Carbone, direttori dei dipartimenti di Scienze della Terra e di Fisica dell’ateneo di Arcavacata.

Educare alla prevenzione del rischio sismico

«La nuova postazione Ingv in città garantirà un contatto diretto con il territorio» ha affermato Salvatore Stramondo. «La prevenzione e l’educazione ai temi del rischio sismico – ha aggiunto – sono l’unica arma a nostra disposizione. Allestiremo la sala in modo da permettere anche a cittadini e istituzioni scolastiche di poter vedere come opera il nostro istituto. Nei piani dell’ente di ricerca, infatti, c’è l’idea di dotare la sala di uno schermo che permetterà di monitorare gli eventi sismici del territorio rendese».

Conoscere per pianificare

«Con questo accordo concretizziamo l’idea di una città aperta all’innovazione scientifica, alla ricerca, alla sostenibilità ambientale – ha detto il sindaco Marcello Manna - Non bisogna più agire per compartimenti stagni, ma pensare in maniera più sistemica per avere una visione d'insieme. Come rappresentanti delle istituzioni dobbiamo creare le condizioni necessarie affinché università e ricerca siano gli attori privilegiati di un dialogo che significa crescita e futuro per l’intera comunità. Approfondire la conoscenza degli aspetti sismici di Rende – ha concluso il sindaco Manna - servirà anche a pianificare meglio gli interventi sul territorio. Inoltre lavoreremo con Ingv affinché si possano promuovere nuovi studi sul territorio anche attraverso la ricerca di finanziamenti per progetti congiunti».

A scuola di sicurezza

«Da più di un anno è stato intrapreso un percorso con le scuole rendesi di alfabetizzazione in tema di rischio sismico: A scuola di sicurezza è già alla seconda edizione e, inoltre, da febbraio i ricercatori Ingv aderiranno ai laboratori di cittadinanza attiva negli istituti d’istruzione superiore con lezioni frontali sul tema dell’ambiente» ha infine informato l’assessore comunale alla protezione civile Domenico Ziccarelli.