Non ci stanno l'avvocato Giuseppe Morabito e sua moglie Mila nel vedere le condizioni di degrado in cui versano alcune zone della città. Con una lettera indirizzata alla nostra testata, denunciano l’abbandono di Catona e, rivolgendosi al sindaco Falcomatà, chiedono: «Ha mai visto un degrado simile?»


Di seguito il testo integrale della missiva:


Caro Sindaco,
con assoluto sdegno, dopo inutili tentativi di risolvere il tutto nelle forme “istituzionali”, ci vediamo costretti a denunciare lo stato di assoluto degrado e totale abbandono in cui versa Catona.


Nel momento in cui scriviamo siamo sommersi da cumuli di spazzatura abbandonata per le strade, che appaiono da mesi sudicie, pericolose per le numerosissime buche e “popolate” da scarafaggi e ratti.


Nello specifico, di fronte casa nostra, in pieno centro, le due villette pubbliche, poste accanto alla Scuola Elementare e Media, sono ridotte in condizioni a dir poco inimmaginabili.


Erbacce alte e secche, cui è stato finanche dato fuoco, mucchi di cassette di legno, bottiglie, lattine ed oggetti di ogni tipo e genere, sacchetti di spazzatura e…anche lerci materassi abbandonati rendono assolutamente improponibile il solo passarci accanto.


Forte è l’urgenza di render nota alla città questa gravissima situazione, non potendo in alcun modo tollerare oltre che da parte dei nostri amministratori ci si vanti di presunti meriti, conseguiti con un’eccezionale e miracolosa pulizia delle spiagge, del tutto ordinaria, che di certo di per sé non può in alcun modo soddisfare le esigenze di ordine, decoro ed igiene dell’intera popolazione catonese.


Forte è l’urgenza di urlare il nostro disappunto!! Non ci si può abituare al degrado; non si può rimanere inerti di fronte allo scempio della nostra terra, ma soprattutto alla totale inerzia di un’Amministrazione, che nessun concreto e fattivo impegno dimostra al di là dei meri proclami.


Caro Sindaco, se davvero desidera che Le venga riconosciuto un effettivo merito, trovi il tempo di venire a Catona e, prendendo spunto da un Suo ultimo post su facebook, risponda pubblicamente a questa domanda: ha mai visto un degrado simile?


Si faccia carico, quindi, una volta per tutte, di ciò che Le compete: la cura e la tutela della Sua gente e del luogo in cui vive.


Se può risultare innegabile da quanto denunciato che l’inciviltà ormai regni sovrana, è anche vero che la nostra Amministrazione comunale rivela da tempo la totale incapacità di porVi rimedio.

 

P. S. Solo perché questa denuncia non Le appaia una mera millantazione a chissà quale scopo, La invitiamo a visionare le selezionate fotografie allegate e, già da tempo, inutilmente trasmesse agli Amministratori da Lei designati per il settore di competenza.

 

Catona, 7 luglio 2019


Giuseppe A. Morabito e Mila Lucisano