Un‘estate a Reggio Calabria non solo è possibile, pur se al prezzo di servizi e accessibilità non ottimali e di scarichi fognari anche in mare che inevitabilmente intaccano una natura straordinariamente generosa, ma è anche prediletta da chi resti per motivi di lavoro, da chi, fuori durante il resto dell’anno per ragioni professionali, torni nei luoghi di origine per le ferie e da chi venga da turista a trovare parenti e amici.

La comodità del mare vicino (in larga parte balneabile), che si raggiunge senza necessità di grandi spostamenti, la bellezza di un tratto di costa un tempo cuore pulsante dell’estate a Reggio Calabria e oggi al centro di un lento recupero: siamo al Lido comunale, in questa stagione luogo tranquillo - forse anche troppo - e ideale per chi voglia rilassarsi e che non soddisfa pienamente chi, pur riconoscendo l'incomparabile bellezza del mare del Sud, venendo dalle riviere romagnole, in questo luogo così rappresentativo della storia della Città, si sarebbe atteso qualche servizio in più.

Per chi cerchi una spiaggia libera a misura di famiglia, nella zona Sud di Reggio c’è la Sorgente con la sua acqua limpida, curata da volontari, preceduta da una strada accidentata e da cumuli di rifiuti e, tuttavia, capace di conservare ancora un suo fascino naturale. Per chi cerchi lidi più attrezzati ci sono quelli allestiti sul Lungomare Falcomatà, in pieno centro, ma anche quelli sui restanti tratti di litorali cittadini di Pellaro e Catona dove, in una cornice unica e lo Stretto a far da sfondo, è possibile anche praticare rispettivamente sport velici e beach volley.