Nei giorni scorsi l'ordinanza del sindaco dopo che le analisi effettuate da Arpacal che avevano evidenziato la presenza in acqua di batteri di origine fecale
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I turisti potranno tirare un respiro di sollievo e tornare a godere di uno dei tratti di costa vibonese più apprezzati. Stamani, il sindaco di Pizzo, Sergio Pititto ha provveduto a revocare l’ordinanza di divieto balneazione datata 22 giugno 2023 relativa allo specchio d’acqua -area Museo civico- davanti alla storica e frequentata chiesetta di Piedigrotta. Il provvedimento è stato vergato con l’arrivo degli esiti degli esami eseguiti dopo un prelievo suppletivo effettuato due giorni fa, il 27 giugno.
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In un primo momento, infatti, gli esami avevano evidenziato una contaminazione batteriologica superiore ai limiti previsti dalla legge. La comunicazione era stata diramata dall’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria (Arpacal), Dipartimento provinciale di Vibo Valentia, che informava dell’anomala presenza di batteri di origine fecale (Enterococchi intestinali ed Escherichia coli). Da qui la necessità di vietare bagni. Nonostante questo, molti turisti ignari dell’ordinanza, nei giorni scorsi hanno continuato a frequentare la spiaggia e il tratto di mare.
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Quello della cattiva depurazione è un tema che, con l’arrivo della stagione estiva, rischia di ripercuotersi negativamente sul turismo e sulla già fragile economia locale. Non solo su Pizzo ma anche sulle altre località costiere della Calabria che spingono per una estate di ripartenza dopo gli anni difficili caratterizzati dall’emergenza pandemica.