Hanno tra gli 11 e i 16 anni i circa 30 ragazzi del gruppo scout Cosenza 3 reparto Excalibur Matilde Gelsomino protagonisti di quella che in gergo definiscono “impresa”, un viaggio organizzato completamente da loro. alla scoperta del centro visita Monaco Antonio Garcea nel Parco Nazionale della Sila, realizzato e gestito dal reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro, sotto la guida del colonnello Nicola Cucci. «È stata una bellissima esperienza, ci è piaciuto molto il paesaggio – commentano i giovani scout -. Questa è un'impresa che organizziamo noi per noi: prepariamo il cibo, decidiamo dove andare, quando andare, le attività da fare».

Tra natura e scoperta

Giovani in campo dunque, un vero e proprio tuffo nel ricco patrimonio naturalistico calabrese per stimolare il senso di responsabilità, di organizzazione e di progettualità ma soprattutto per conoscere il proprio territorio: «I ragazzi ci tenevano a immergersi nella natura e a viverla nel modo migliore possibile – racconta il capogruppo Mario Manna -. in effetti ci sono molti posti che non conosciamo al di là di quelli che si trovano intorno a noi». E così i piccoli esploratori da visitatori diventano promotori del territorio: «Siamo felicissimi di essere venuti qui, non pensavamo di trovare una realtà così bella. Quando torneremo a casa sicuramente inviteremo amici e parenti a venire qui e visitare questo posto e cercheremo di far capire qual è il vero valore della natura a chi lo sottovaluta. Esperienze del genere sono davvero formative».