Continua la querelle attorno alla centrale termoelettrica che dovrebbe sorgere nell’area del comune di Pianopoli, nel lametino. Ma questa volta il primo cittadino di Pianopoli, Gianluca Cuda, ha deciso di agire in modo concreto, promuovendo un ricorso al Tar contro il lascia passare dato dal ministero per l’Ambiente alla società Edison per la costruzione della centrale.


Una centrale che però nessuno vuole perché, sostengono le associazioni ambientaliste, rilascerebbe nell’aria biossido di azoto, monossido di carbonio, biossido di zolfo e polveri sottili con rischi altissimi per la salute. Il tutto in una regione in cui sarebbe stato dimostrato un surplus di energia autoprodotta superiore al sessanta per cento del fabbisogno reale.


Un paradosso a cui si aggiunge poi il fatto che nei lunghi anni trascorsi per il rilascio del nulla osta all’Edison, che subentra, tra l’altro, ad una precedente gestione, il comune di Pianopoli ha lanciato nuovi piani sull’area interessata al progetto.


Il sindaco mira ora a realizzare un parco pubblico  e un campo di minigolf su quei mq.  E per ‘blindarsi’ Cuda aspetta di approvare il prima possibile il piano strutturale comunale.


di Tiziana Bagnato