I giudici amministrativi respingono il ricorso della società che aveva chiesto l’annullamento degli atti. Resta lo stop al progetto che prevede l’installazione di 14 pale alte più di 100 metri
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Il Tar Calabria ha respinto l’istanza cautelare di sospensiva del provvedimento emesso dal dipartimento Sviluppo economico con il quale la Regione Calabria ha decretato la decadenza dell’autorizzazione unica per la realizzazione di un impianto eolico nel comune di San Vito sullo Ionio nel catanzarese.
Il ricorso era stato presentato dalla società Parco eolico di San Vito per ottenere l’annullamento dei decreti regionali. L’udienza dinnanzi ai giudici amministrativi si è svolta lo scorso lunedì.
Riunti in Camera di Consiglio hanno respinto l’istanza cautelare poiché «non risultano, nelle more della trattazione del merito della controversia, evidenze di un pregiudizio grave ed irreparabile ascrivibile alla sua posizione soggettiva, atteso che la parte riferisce esclusivamente esigenze di tutela dell’interesse pubblico alla produzione di energia compatibile con la tutela dell’ambiente ed esigenze di raggiungimento degli obiettivi quantitativi europei».
Il dipartimento Sviluppo economico lo scorso agosto in via di autotutela aveva dichiarato la cessazione dell’autorizzazione unica per decadenza e per improcedibilità dell’istanza del riavvio del procedimento e della riproposizione della richiesta di autorizzazione unica in variante.
Il progetto da realizzare nel comune di San Vito sullo Ionio prevede l’installazione di 14 pale eoliche alte più di 100 metri per una potenza pari a 50 MW.