Servizi climatici per il settore turistico: è la tematica discussa presso il Centro Visite “Cupone", nel cuore del Parco Nazionale della Sila che ha organizzato l'evento insieme all’Università Rovira e i Vigili di Tarragona (Spagna).

Il workshop è inserito nel Progetto di Ricerca Europeo INDECIS (Integrated approach for the development across Europe of user oriented climate indicators for GFCS high-priority sectors: agriculture, disaster risk reduction, energy, health, water and tourism) dove è presente un partenariato di esperti nel settore del clima provenienti dai Centri di Ricerca e da Università di 12 paesi Europei.

Il progetto INDECIS

Il progetto si è svolto stabilendo uno sviluppo di modelli e strumenti per l’acquisizione in tempo reale dei dati climatici compresi la visualizzazione e la comunicazione del monitoraggio climatico. Il Parco della Sila è stato scelto proprio il nell’ambito turistico, insieme ad alcune aree di studio spagnole.

Numerosi gli interventi nel settore climatico e turistico da parte di esperti e la presenza dei rappresentanti degli Enti territoriali tra cui Giovanni Pirillo, sindaco di Longobucco e Serafino Greco, assessore al Turismo di Longobucco.

Inoltre hanno preso parte alla discussione  il sindaco di Casali del Manco, Stanislao Martire, l'assessore al Turismo del Comune di Acri, Giuseppe Giudice e Antonio Candelis,  consigliere delegato dal Sindaco di San Giovanni in fiore.

Il workshop ha rappresentato un importante confronto su un argomento attuale, ossia quello dei cambiamenti climatici, che riguarda anche l’interesse di tutti gli attori territoriali che gestiscono o hanno relazioni con flussi turistici.