Tre esiti di non conformità per i controlli delle acque di balneazione svolte tra il 15 e 16 luglio scorso sono stati trasmessi questa mattina dal servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza ai comuni di San Lucido, Fuscaldo ed Amantea.

I punti non conformi

In particolare, “le bocciature” riguardano per Fuscaldo il punto denominato “150 m sx torrente Maddalena” con valori di enterococchi intestinali pari a 280 ufc/100 ml. (valore limite 200). La non conformità di San Lucido, invece, si riferisce al punto denominato “Stazione ff.ss.” con valori di enterococchi intestinali pari a 430 ufc/100 ml. (valore limite 200). Infine per Amantea segnalata l’area a “200 mt sx Torrente Catocastro” dove si sono sfiorati i parametri enterococchi intestinali pari a 320 ufc/100 ml. (valore limite 200).

Per tali centri, fa sapere l’Arpacal, i comuni dovranno comunicare all’Agenzia le misure di gestione intraprese, come l’individuazione delle cause di inquinamento, i programmi d'intervento, la rimozione delle cause, nonché le relative ordinanze sindacali di divieto alla balneazione per i tratti indicati.

Tornano balneabili Corigliano e Praia

Tornano infine balneabili - dopo le opportune revoche delle ordinanze sindacali - i tratti di costa dei comuni di Praia a Mare e Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza, che nei giorni scorsi erano stati individuati come non conformi a seguito di controlli delle acque di balneazione. I punti interessati sono “Punta Fiuzzi” a Praia a Mare, in cui sia i parametri di enterococchi intestinali e sia di escherichia coli hanno dato valore zero, e “Faro Trionto” di Corigliano Rossano, dove anche qui , in cui sia i parametri di enterococchi intestinali e sia di escherichia coli hanno dato valore zero.

 

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