Il centro Com della Protezione civile di Corigliano-Rossano ha riscontrato un movimento anomalo dell’argine del Crati in località Gorgana. Proprio lì dove il 28 novembre scorso il grande fiume della Provincia di Cosenza che taglia a due la Sibaritide era esondato allagando le contrade Thurio e Ministalla. A darne notizia è il commissario prefettizio, il prefetto Domenico Bagnato informando che «facendo immediatamente seguito alla segnalazione pervenuta la Protezione Civile comunale si è subito allertata per una verifica sul posto insieme alla Polizia Municipale, ai Vigili del Fuoco ed all’associazione di volontariato di protezione civile Gera».

 

«L’ondata di piena in corso – si legge nella nota della Protezione Civile trasmessa in copia anche alla Protezione Civile regionale, alla Prefettura di Cosenza ed alla Procura della Repubblica di Castrovillari – sta scalzando il tratto di argine più a monte rispetto a quello consolidato con i lavori di somma urgenza effettuati in seguito allo straripamento dello stesso lo scorso 27-28.11.2018 e che ha causato ingenti danni. Contestualmente – continua Bagnato – abbiamo disposto il continuo monitoraggio dell’area con presidio H24 di tutti gli attori dell’emergenza, allertando sin da subito anche la popolazione residente». Intanto continua a persistere fino a domani l’allerta meteo di livello giallo.