VIDEO | Colpito anche il simbolo della città, Santa Maria dell’Isola. Gli operatori: «Servono barriere frangiflutti»
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Danni ingenti provocati dalle mareggiate sulla costa di Tropea. Le violente raffiche di vento che da ieri stanno sferzando la Calabria e il litorale tirrenico hanno ingrossato il mare generando onde fino a cinque metri di altezza che si stanno abbattendo sulle spiagge.
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Nella zona di Marina dell’Isola colpiti duramente campeggi e stabilimenti balneari, così come nell’area di Marina del Convento, dove il lungomare ricostruito mesi addietro ha visto le onde divorare qualche pezzo della massicciata.
«Non sappiamo più cosa fare – ci dicono alcuni titolari di strutture turistiche -, ogni volta che c’è una mareggiata viviamo col terrore. Servono interventi urgenti al largo, bisogna fare delle barriere frangiflutti, ma con raziocinio, non quattro scogli buttati a casaccio, altrimenti qui non resterà niente in pochi anni».
Colpito anche il simbolo della città e della Calabria turistica, Santa Maria dell’Isola: un piccolo costone dello scoglio su cui sorge la caratteristica chiesetta ha infatti ceduto sotto i colpi delle onde riversandosi sulla spiaggia.
E la situazione non accenna a cambiare: la perturbazione durerà ancora diverse ore e il mare continuerà nella sua azione di erosione con grande intensità. Per un miglioramento bisognerà attendere il giorno di Natale.