Burrasche e piogge torrenziali flagellano ormai da giorni la nostra regione, ma a causare i danni più gravi, nelle ultime ore, è stato il vento. Forti raffiche di maestrale che a Reggio Calabria hanno fatto salire la colonnina di mercurio fino a 17 gradi,  ben al di sopra della media del periodo. A Messina, le temperature hanno superato i venti gradi. Ed è proprio sull’area dello Stretto che il maltempo sta creando maggiori disagi. In Prefettura, presso la sala della Protezione Civile, è stata istituita nelle scorse ore l’Unità di Crisi, al fine di fronteggiare l’ondata di disagi che sta interessando soprattutto il versante ionico.

 

Alla riunione hanno partecipato i Rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile della Regione Calabria, di ANAS, di ENEL, di  TELECOM,  della Città metropolitana, di  Calabria Verde. All'incontro ha partecipato anche Walter Scerbo, sindaco di Palizzi, uno dei centri maggiormente colpiti.

 

Danni gravi anche a Bianco, Brancaleone e Bova, dove le forti raffiche di vento hanno provocato la caduta di alberi, tegole e intere tettoie. La Prefettura di Reggio ha programmato, a sostegno dei comuni più colpiti, l’invio di uomini e mezzi dei vigili del Fuoco, della Protezione Civile e di Calabria Verde.