Promuovere e valorizzare spazi verdi per bambini e ragazzi nelle scuole italiane, con l’obiettivo di educare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente. È questo il leitmotiv del progetto Aule Natura del Wwf, sostenuto da Procter & Gamble nell’ambito del programma di cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia”. Obiettivo dell’iniziativa è quello di realizzare, entro il 2024, oltre 50 Aule Natura nelle scuole di tutta Italia.

Una di queste è stata inaugurata a Fuscaldo: più di 200 metri quadri, qui le essenze arboree e arbustive, soprattutto di macchia mediterranea come ginepro, lentisco, corbezzolo, sambuco ma anche mirto e cisto, racchiudono gli ecosistemi dell’orto e dello stagno, dove anche liquirizia e borragine trovano posto. Tutti gli elementi dell’Aula Natura sono rappresentati, protagonista delle attività didattiche è il vivaio di piccole farnie derivanti da una meticolosa raccolta di ghiande del Bosco Pantano di Pignola dove i piccoli alberelli verranno ripiantumati. Ne usufruiranno 200 alunni nell’anno scolastico 2022/23 e 200 alunni nell’anno scolastico 2023/24.

Dopo il benvenuto del dirigente scolastico Anna Maria De Luca, è intervenuto a presentare il progetto per Wwf Italia Tonino Colucci, Wwf Costa Ionica. All’inaugurazione hanno partecipato il sindaco Giacomo Middea, l’assessore alla scuola Maria Luisa Santoro, il personale della Stazione carabinieri forestale di Paola, il personale della stazione carabinieri di Fuscaldo, don Pietro De Luca. Intervento via telefono per il vice presidente della giunta regionale Giuseppina Princi.

«I dieci plessi dell’Istituto, che ricadono in un territorio difficile e maltenuto, sono carenti di spazi strutturati per attività all’aperto, nonostante le temperature lo permettano - è scritto in una nota -. Il plesso Marina dedicato agli alunni più piccoli si trova in prossimità della Ferrovia dello Stato (Salerno -Reggio Calabria) e la strada comunale con poche aree verdi libere e stimoli educativi. Per legare ambiente e legalità in un territorio difficile del Sud, la scuola ha puntato su un piano triennale dell’offerta formativa centrato sull’educazione ambientale e sull’educazione alla legalità e ai diritti umani. Con ENO (Rete mondiali di scuole per la sostenibilità) è in atto un grande percorso di piantumazione di alberi in tutti i plessi dell’Istituto e la creazione di un Giardino dei Giusti nel Plesso Marina dedicato ai più piccoli».

«Quella con il Wwf è la più importante partnership mai realizzata da P&G in Italia a tema ambientale e si inserisce nel programma più ampio di cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia”, attraverso il quale vogliamo realizzare azioni concrete in Italia nell’ambito della sostenibilità ambientale e sociale - ha spiegato Riccardo Calvi, direttore comunicazione di P&G Italia. Siamo entusiasti di regalare agli studenti dell’Istituto Comprensivo di Fuscaldo “Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria Plesso Marina” un’Aula Natura, un prezioso spazio verde che coinvolge le nuove generazioni su un tema fondamentale quale l’educazione ambientale e la salvaguardia della biodiversità, che riteniamo cruciale per un reale sviluppo sostenibile. L’Aula Natura si unisce alle oltre 20 già realizzate in Italia insieme al Wwf ed è un ulteriore passo avanti verso l’obiettivo di realizzarne più di 50 entro il 2024».

«L’adozione di lezioni in ambiente aperto permette di migliorare la qualità dell’apprendimento superando quello che diversi studiosi hanno definito come vero e proprio disturbo da deficit di natura che comporta disattenzione, svogliatezza, noia, oltre ai tradizionali pericoli legati alla sedentarietà – ha detto Maria Antonietta Quadrelli, responsabile educazione Wwf Italia. Crediamo molto in questo progetto che vede in Procter & Gamble Italia un sostenitore e promotore molto importante, perché riesce ad offrire il contatto con la natura ai più giovani, riqualificando spazi nelle scuole spesso degradati o inutilizzati, proponendo il loro utilizzo educativo per mettere le basi di una vera transizione ecologica e culturale. Questa è un’azione prioritaria per il Wwf Italia, come anche dimostrare alle istituzioni comunali e provinciali che si può operare in questo senso».