Sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa indetta da Legambiente i dati relativi alla campagna di monitoraggio compiuta da Goletta Verde nei punti ritenuto maggiormente critici: le foci dei fiumi e dei torrenti, gli scarichi e i piccoli canali. Il campionamento avvenuto tra l'11 e il 14 luglio 2017 in Calabria.

 

Reggio Calabria

In provincia di Reggio Calabria dei sei punti monitorati tre presentano cariche batteriche oltre i limiti di legge e ricevono un giudizio di "fortemente inquinato": due a Reggio Calabria alla foce del torrente Caserta al lido comunale e alla foce del fiume Menga in località Sabbie Bianche e alla foce del fiume Mesima a San Ferdinando.

 

Vibo Valentia

In provincia di Vibo Valentia bocciati due dei cinque campionamenti. Fortemente inquinato il giudizio per il prelievo effettuato alla foce del torrente Ruffa a Ricadi, inquinato quello alla foce del torrente Britto a Marina di Nicotera.

 

Cosenza

A Cosenza sono stati effettuati cinque campionamenti di cui uno ritenuto fortemente inquinato quello alla foce del canale del Pescatore a Villapiana Lido. Rientrano poi per un soffio entro i limiti dei parametri i dati del prelievo effettuato alla foce del fiume Crati a Cassano allo Ionio.

 

Catanzaro

In provincia di Catanzaro sono stati campionati quattro punti, solo per uno di questi è stato evidenziato un carico inquinante superiore a quello consentito, localizzato alla foce del torrente Spilinga.

 

 Crotone

A Crotone due dei punti esaminati hanno dato un esito superiore ai limiti di legge. Fortemente inquinata quello all spiaggia libera a destra del castello in località Le Castella del comune di Isola Capo Rizzuto e quello alla foce del torrente Passovecchio a Crotone.