COSENZA – L’Alleanza Civica che si era coagulata intorno al nome di Lucio Presta tornerà a riunirsi questo pomeriggio nella sede del Partito Democratico.  Ma non sarà una riunione allargata al Nuovo Centro Destra. Anche se è evidente che il partito che in Calabria si richiama alle posizioni del Sottosegretario Antonio Gentile, è destinato a ricoprire un ruolo centrale nella campagna elettorale per le amministrative. Soprattutto per il consenso su cui a queste latitudini può contare. Non vi è dubbio che a Roma, Gentile stia recitando un ruolo chiave nelle trattative. Anche se il segretario amministrativo del partito, Gianfranco Leone, impegnato in queste ore negli adempimenti per la compilazione delle liste, ci tiene a puntualizzare: «In tutta questa vicenda noi siamo solo spettatori. Questo tsunami riguarda il Partito Democratico e solo all’interno del Partito Democratico può essere risolto. Il Nuovo Centro Destra ha  compiuto una scelta ben precisa, quella di sostenere Enzo Paolini con un proprio simbolo, Cosenza Popolare, in cui troveranno posto gli uscenti Franco Perri e Massimo Lo Gullo ed una variegata formazione di uomini e donne in grado di recepire i bisogni del territorio». In altre parole, se il Pd e le altre forze alleate del Pd intendono fare un passo indietro e convergere sul nome di Enzo Paolini, le porte non sono aperte, ma addirittura spalancate. «Diversamente – spiega Leone – nessun ripensamento, resteremo coerenti con le scelte assunte e ognuno per la propria strada».