In una nota si precisa che gli allacci della Cittadella regionale sono perfettamente funzionanti e che gli sversamenti sono da ricondurre ad anomalie di competenza del Comune
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“In data 15/06/2007 è stato sottoscritto apposito Accordo di Programma Quadro tra la Regione Calabria, la Provincia di Catanzaro e il Comune di Catanzaro, con il quale le parti si impegnavano a consentire la realizzazione della Cittadella regionale, ognuna per le proprie competenze. Sia il progetto definitivo che il progetto esecutivo dell’opera prevedevano l’allaccio al collettore fognario della rete comunale del comune di Catanzaro". È quanto afferma in una nota la Regione Calabria in riferimento alla notizia apparsa su questa testata che riferiva dello sversamento di liquidi fognari provenienti dalla Cittadella nella valle del Corace a Catanzaro.
“Con nota prot. 178490 il Responsabile Unico del Procedimento, Domenico Pallaria, in data 28/05/2014 ha chiesto autorizzazione allaccio acque nere alla fognatura della rete comunale. Il Comune di Catanzaro – si legge - in data 17/07/2014 con nota prot. n° 58425 ha rilasciato autorizzazione per l’allaccio richiesto. A seguito del rilascio dell’autorizzazione si è proceduto all’esecuzione dei lavori di allaccio del sistema di rete fognaria della Cittadella regionale alla conduttura fognaria comunale, secondo quanto stabilito dal progetto definitivo ed esecutivo autorizzato”.
“Quanto sopra era ovviamente condizione indispensabile per l’agibilità dell’immobile. Tutto il sistema di smaltimento della Cittadella – prosegue ancora la nota - da allora ad oggi è sempre stato perfettamente funzionante fino all’immissione nel tratto di fognatura comunale, punto dal quale la competenza risulta esclusivamente in capo al Comune di Catanzaro. Si evince, pertanto, che con gli eventuali sversamenti di liquami nella Valle del Corace la Regione non c’entra nulla”.
Fin qui la nota diramata dall’ufficio stampa della Regione Calabria. Preme però precisare che nell’articolo cui si fa riferimento nessun addebito all’amministrazione regionale in ordine a competenze sulla gestione e manutenzione della rete fognaria è stato mai avanzato e, del resto, non sarebbero potute essere avanzate poiché è a tutti noto che simili competenze siano direttamente in capo agli enti locali e, nel caso in questione, al Comune di Catanzaro.
l.c.