«L'emergenza spazzatura, che arriva puntualmente ogni estate, è il frutto dell'incapacità da parte della Regione che da decenni non riesce a realizzare un sistema virtuoso della gestione dei rifiuti in Calabria. Ma è anche figlia dell'ignavia di tutti quei sindaci che quando si parla di programmazione e di impianti per la gestione dei rifiuti, protestano senza mai avanzare proposte». Così la consigliera regionale Flora Sculco in una nota commenta quanto sta accadendo nelle ultime ore in Calabria e nel Crotonese, in particolare, dove i sindaci presidiano la discarica di Columbra, individuata da un’ordinanza regionale come sito di conferimento dei rifiuti provenienti dall’intero territorio regionale fino a fine settembre.

«Ora siamo in emergenza e – prosegue Sculco - in questa fase la Regione si è assunta la responsabilità di prendere decisioni anche impopolari. Adesso è il momento della responsabilità per superare questa ennesima emergenza calabrese. Comprendo la preoccupazione dei cittadini e l’apprensione dei sindaci, ma sul sistema rifiuti le responsabilità sono di tutto il sistema, compresi gli Ato. Ora è il momento di fare gioco di squadra e affrontare l’emergenza, nella speranza che dopo la tempesta prevalga la responsabilità per programmare serenamente tutto il ciclo dei rifiuti a livello regionale».