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Una delegazione della commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti, guidata dal presidente Alessandro Bratti, è da oggi in Calabria per una serie di sopralluoghi. Tappe previste: Gioia Tauro, Amantea e Crotone.
La Commissione sta compiendo su tutto il territorio nazionale una disamina della situazione nei principali porti, considerate possibili tappe del traffico di rifiuti da parte delle ecomafie, ed il lavoro è alle battute finali. «Quello di Gioia Tauro - ha detto stamane Bratti in occasione della visita in città - è uno scalo di grande interesse perché è un porto di passaggio di grande rilevanza. Cercheremo di approfondire ciò che succede nello scalo anche riguardo a possibili fonti d’inquinamento all’interno dell’area portuale».
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Ad Amantea la commissione parteciperà a una manifestazione in memoria del capitano Natale De Grazia, morto in circostanze sospette proprio mentre indagava su un traffico di scorie radioattive. A Crotone, infine, la Commissione verificherà lo stato degli interventi finalizzati alla bonifica dell’ex polo industriale cittadino.
La Commissione Parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati si è mossa a bordo della Motovedetta CP 265 in forza alla Capitaneria di porto di Vibo Marina e comandata dal maresciallo capo Paolo Fedele. Oltre al presidente Bratti (Pd), sulla stessa sono saliti i deputati Miriam Cominelli (Pd), Giovanna Palma (Pd); Renata Polverini (Fi-Pdl), Alberto Zolezzi (M5S) e i senatori Laura Puppato (Pd) e Bartolomeo Pepe (Gal).