Un intero paese a rischio crollo. A fare i conti con il dissesto idrogeologico è Martone, borgo di circa 600 anime nel cuore della vallata del Torbido. Su molte case, adesso disabitate, sono visibili i segni di una frana che pian piano sta avanzando inesorabilmente verso valle. I danni alle abitazioni e all’assetto stradale sono ingenti, ma il bilancio del Comune guidato dal sindaco Giorgio Imperitura non dispone delle risorse per arginare l’emergenza. Per mettere in sicurezza l’area servono 4 milioni di euro ora e subito.

 

La situazione è drammatica e il primo cittadino martonese invoca l’intervento delle istituzioni. «Abbiamo presentato numerose richieste a Regione e Città Metropolitana – spiega Imperitura - ci siamo rivolti a tutti, ma di interventi economici non se ne parla. Capisco che 4 milioni di euro sono molti, ma qui non è arrivato neanche un centesimo».