Alla protesta organizzata dopo lo sversamento di percolato dall'impianto prenderanno parte agricoltori, allevatori, associazioni del territorio e cittadini oltre alle rappresentanze politiche e istituzionali
Tutti gli articoli di Ambiente
PHOTO
La voce della protesta scende in strada per chiedere la chiusura definitiva della discarica di Scala Coeli. Il 6 luglio sulla Ss 106 si terrà infatti una manifestazione organizzata dal circolo Legambiente Nicà, a cui prenderanno parte agricoltori, allevatori, associazioni del territorio e cittadini. Prevista anche la presenza dei sindaci del comprensorio e delle autorità politiche, ai quali è stato esteso l’invito. L’iniziativa arriva dopo una serie di sit-in sul posto iniziati subito dopo lo sversamento di percolato dall’impianto, avvenuto il 22 giugno scorso, nelle acque del torrente Capoferro e poi in quelle del Patia/Cacciadebiti fino al fiume Nicà.
L’emergenza | Percolato dalla discarica di Scala Coeli, la preoccupazione degli allevatori: «Un disastro ambientale, bisogna agire subito»
Il corteo seguirà il seguente percorso: raduno alle 16.30 sulla Sp01 Provincia di Crotone nei pressi della pista Nikà, da lì si muoverà in direzione Torretta di Crucoli sulla Ss 106 e, giunto alla rotatoria di Marinella nel comune di Cirò, farà inversione di marcia verso Cariati fino alla rotonda di San Morello - Scala Coeli, dove tornerà indietro per fermarsi nel piazzale dell’ex ospedale “Vittorio Cosentino”.
Disastro ambientale | Percolato dalla discarica di Scala Coeli, in un video la prova dei liquami sversati nelle acque del torrente
Qui sono previsti gli interventi degli organizzatori, che chiederanno ancora una volta la chiusura definitiva della discarica di contrada Pipino e la bonifica di tutto il territorio interessato nonché il risarcimento del danno causato ad agricoltori, allevatori e operatori turistici. La manifestazione vedrà anche la partecipazione di una settantina di veicoli tra autovetture e mezzi agricoli.