Sono sessantacinque i beneficiari delle risorse messe a disposizione per lo sviluppo delle aree forestali. Si punta a contrastare i rischi derivanti dai cambiamenti climatici
Tutti gli articoli di Ambiente
PHOTO
Il dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari della Regione comunica che sul sito internet www.calabriapsr.it è stata pubblicata la graduatoria definitiva della Misura 8 del Piano sviluppo rurale "Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste", Intervento 8.3.1, "Prevenzione dei danni da incendi e calamità naturali", annualità 2017.
I beneficiari
Graduatoria che assegna risorse pari a 13.635.875,44 euro, in favore di sessantacinque beneficiari, enti pubblici e soggetti privati detentori o gestori di superfici forestali. «Dopo i nove milioni di euro assegnati qualche settimana addietro al comparto della Forestazione - ha affermato il presidente della Regione Mario Oliverio - torniamo a sostegno di questo settore che è vitale per l'economia e la cultura della nostra regione, con altre cospicue risorse del Programma di sviluppo rurale». Lo scorso 19 ottobre, infatti, erano state pubblicate le graduatorie definitive dell'annualità 2017 degli interventi 8.4.1 "Ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici" e 8.6.1 "Investimenti in tecnologie forestali, trasformazione, mobilitazione e commercializzazione prodotti forestali", con le quali sono stati decretati finanziamenti per quarantacinque beneficiari.
Salvaguardare gli ecosistemi forestali
«La misura 8.3.1 sostiene la prevenzione da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici al fine di salvaguardare gli ecosistemi forestali - ha dichiarato il consigliere regionale delegato all'agricoltura Mauro D'Acri - migliorarne la funzionalità e garantire l'incolumità pubblica, che rappresenta un tema attualissimo per tutto il paese. Si tratta di investimenti molto importanti per tutto il territorio regionale». Gli interventi riguardano in particolare infrastrutture di protezione e prevenzione contro rischi di incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici, comprese avversità fitopatologiche e parassitarie ed elaborazione di piani di gestione. Le attività adottano soluzioni in grado di contribuire a determinare la conservazione ed il miglioramento degli elementi e delle funzioni naturali nelle aree boschive regionali, inclusa la funzione di ritenzione idrica esercitata dalle foreste regionali.
Riduzione del rischio erosione e frane
«L'Intervento 8.3.1 - ha spiegato il dirigente generale del dipartimento agricoltura Giacomo Giovinazzo - ha come obiettivi quello del mantenimento della qualità dei suoli, della qualità delle acque sotterranee, e della riduzione del rischio di erosione e frane. Il Psr mira a tutelare dunque la funzione di protezione idrogeologica svolta dalle foreste, in particolare in aree a rischio di frana o a monte di aree suscettibili di inondazioni, nonché il presidio della biodiversità forestale e della capacità di fornire servizi ecosistemi, quali la mitigazione dei rischi determinati dai cambiamenti climatici. Non da ultimo - ha aggiunto il dg - con questa misura finanziamo anche interventi sia di tipo selvicolturale che di tipo tecnologico e di monitoraggio, finalizzati alla prevenzione di rischi di incendio».