Innovazione e sostenibilità, economia circolare e bio-architettura, ma anche agricoltura di qualità, integrazione, accoglienza e tanti progetti sociali. Queste le idee di futuro che 'animano' i piccoli Comuni, quelli sotto i 5 mila abitanti, per fare del cambiamento e allo stesso tempo delle tradizioni un marchio di fabbrica riconoscibile. E così, dalla Calabria alle Dolomiti, Legambiente ci porta lungo un viaggio attraverso 10 realtà virtuose che raccontano l'Italia dei piccoli borghi, che stanno scommettendo sui 'nuovi' servizi per i cittadini.

Viaggio nell’Italia dei piccoli comuni

Queste storie - che l'associazione ha riunito nel report 'Scatti di futuro. Viaggio nell'Italia dei piccoli comuni che innova', presentato in vista della XV edizione di 'Voler Bene all'Italia' (dal 2 al 3 giugno con eventi in tutto il Paese) «lasciano ben sperare e dimostrano come già molti piccoli Comuni (sono 5.585, 54% del territorio nazionale, 17% della popolazione) - si siano mossi autonomamente lavorando sulle linee di intervento, previste dall'attuale legge approvata nel 2017 che prevede fino al 2023 un fondo di 100 milioni per lo sviluppo strutturale, economico e sociale a favore di questi piccoli centri».

Identità e formazione

Legambiente lancia contemporaneamente un appello, al capo dello Stato, per il rispetto dei tempi di approvazione dei decreti attuativi previsti dalla legge e lo stanziamento di maggiori risorse. «I piccoli Comuni hanno bisogno di una cura costante. Bisogna puntare su due temi: l'identità e la formazione - osserva la deputata di Liberi e Uguali Rossella Muroni - questi posti raccontano tantissimo della specificità del nostro Paese; un discorso che diventa fondamentale pensando anche all'Europa». Per Ermete Realacci, presidente di Symbola «c'è ancora molto da fare per la piena applicazione di questo provvedimento»ma intanto la legge «ha già ottenuto dei risultati: per esempio la sospensione delle chiusure degli uffici postali nei centri con meno di cinquemila abitanti».

!banner!

Il fotovoltaico nel parco del Pollino

Tra gli esempi virtuosi, il fotovoltaico nel parco del Pollino a San Lorenzo Bellizzi (Cs), in un paesino di 660 abitanti (foto booking.com); l'accoglienza diffusa nelle Dolomiti con il recupero dei borghi spopolati, oppure l'esperienza nel cuore del Sannio, a Castelpoto, in provincia di Benevento, per un territorio "a esclusione zero", con le case vuote che trovano nuovi inquilini.

La fattoria a Candidoni

C'è poi quello che accade a Candidoni (Rc), 400 abitanti, con una fattoria esempio di economia circolare; la sfida per ilrecupero delle terre abbandonate a Melpignano (Le). Ed ancora inToscana a Montieri (Gr), dove dal 2015 si vendono case al prezzodi un caffè; a Parto Carnico in Val Pesarina, provincia diUdine, la riscoperta di una zona montana con forte spopolamento;e poi esempi di didattica innovativa e architetturaeco-sostenibile (a Capolona, in provincia di Arezzo, e inprovincia di Ascoli Piceno l'Ecomuseo della Valle dell'Aso; e aBrugusio, in Alto Adige, la ristrutturazione e l'ampliamentodella scuola professionale per l'agricoltura). Ansa