Il ministro all'ambiente Sergio Costa invita le regioni a eliminare la caccia di domenica, in modo da evitare tragedie come quella che due giorni fa costò la vita a un 19enne
Tutti gli articoli di Ambiente
PHOTO
Sono passati pochi giorni dall'assurdo incidente di caccia nel quale ha perso la vita il giovane Nathan Labolani. Il giovane escursionista, appena 19enne, è stato raggiunto da una fucilata nei boschi di Apricale, nell'Immperiese. L'incidente è avvenuto intorno alle 8 del mattino, quando pochi metri in linea d'aria da Nathan, un gruppo di cacciatori era impegnato in una battuta di caccia al cinghiale. Ebbene, uno dei cacciatori, ingannato dalla fitta vegetazione e forse anche dalla smania della caccia grossa, avrebbe scambiato il ragazzo per un cinghiale. E hasparato un colpo con il suo Winchester che non ha lasciato scampo al giovane.
E ciò che può fare il Ministro Costa lo scrive su Facebook."Voglio lanciare un appello alle Regioni affinché modifichino fin da subito il calendario in corso e blocchino almeno le battute di caccia (quelle ai cinghiali, le più pericolose e a rischio incidenti) la domenica, quando boschi e monti sono popolati ancora di più di escursionisti, da chi va a funghi, a castagne o semplicemente vuole godersi la Natura senza correre il rischio di morire. Per adesso, con le competenze date al Ministero dell'Ambiente, è quanto si può fare.