Aggiudicato a Cosenza l’appalto per la realizzazione del progetto di navigabilità dei fiumi Crati e Busento. Ad annunciarlo con un post sui social è stato direttamente il sindaco, Mario Occhiuto. I lavori dureranno sei mesi per cui l’opera dovrebbe essere inaugurata entro la fine dell’anno e dunque a cavallo del voto per le regionali. Tre milioni di euro circa l’importo».

Un Parco Fluviale attrezzato

«L’opera - spiega Occhiuto - prevede una serie sistematica di interventi, sia sul fiume che lungo le aree agli argini, mirati a rendere parte integrante dell’ambiente urbano il sistema naturale dei due fiumi che la attraversano. Sono previste la sistemazione degli argini, il recupero delle situazioni di instabilità, briglie mobili e paratoie, sistemi di monitoraggio informatizzati e videocontrollo, percorsi pedonali, un nuovo ponte in legno lamellare in sostituzione di quello danneggiato, panchine, fontane, aree di sosta, impianti di illuminazione. Nascerà un vero e proprio Parco Fluviale attrezzato – sottolinea il singolo - che sarà l’ossatura portante delle reti ecologiche cittadine collegate al nuovo grande Parco del Benessere in corso di realizzazione sul viale Mancini e alla Città dello Sport con il nuovo Stadio e gli altri impianti sportivi, lungo viale Magna Grecia. Il tutto sarà interconnesso con il sistema di Ciclopolitana, la metro delle bici anch’essa in corso d’opera, e il Centro pedonale di Corso Mazzini che si allarga fino al Viale del Benessere».

La metamorfosi del quartiere Gergeri

«Tutta l’area intorno al Ponte San Francesco è interessata ad opere di riqualificazione: è in corso la costruzione della piazza belvedere progettata da Santiago Calatrava e anche la procedura di gara per la realizzazione di una nuova bellissima piazza anfiteatro che collegherà il ponte stesso con il Parco del Planetario e il nuovo Museo delle Scienze. Al nostro arrivo nel 2011 – ricorda Mario Occhiuto - l’area intorno al fiume era in una condizione di degrado gravissima sia nella zona di Gergeri che verso nord, con due campi rom che si allargavano ogni giorno e che poi abbiamo smantellato. A breve invece sarà possibile passeggiare piacevolmente raggiungendo il Planetario e il centro storico attraverso il centro pedonale o le reti ecologiche fino addirittura al nuovo Stadio. Nasce una nuova Cosenza del benessere e della salute - conclude il sindaco - una Cosenza della bellezza dove i luoghi non sono solo funzionali alla vita dei cittadini ma si trasformano in vere opere d’arte».