«Abbiamo visto alcune aree costiere, manca ancora uno sguardo completo verso l’interno, ma l’impegno della città verso la sostenibilità è evidente». A parlare è Claudio Mazza, presidente di FEE Italia, a margine dell’incontro con le scuole cittadine coinvolte nel programma Eco-Schools. Un momento di confronto utile anche per osservare più da vicino il lavoro che il Comune sta portando avanti per candidarsi all’ottenimento della Bandiera Blu 2025. Per Mazza, il riconoscimento non è un traguardo da esibire, ma una direzione da prendere con continuità: «La Bandiera Blu è prima di tutto un percorso. Si parte con obiettivi chiari e si cresce passo dopo passo. L’amministrazione di Corigliano-Rossano ha avviato questo cammino da tempo, ma la vera sfida è coinvolgere l’intera comunità. Perché i risultati si raggiungono e si mantengono solo se c’è partecipazione».

Tra i requisiti fondamentali per ottenere il riconoscimento internazionale ci sono criteri oggettivi, non negoziabili: «Le acque di balneazione devono essere classificate come eccellenti negli ultimi quattro anni. Non si fanno eccezioni. Poi c’è la questione depurazione, che deve garantire la tenuta anche nei picchi estivi, la gestione dei rifiuti, l’accessibilità. Tutti indicatori che riflettono la qualità della gestione del territorio». Il messaggio finale è chiaro: sostenibilità non è solo ambiente, ma metodo. E Corigliano-Rossano, secondo il presidente FEE, ha gli strumenti per proseguire in questa direzione, a patto che il percorso rimanga condiviso.

Corigliano-Rossano punta sulla sostenibilità ambientale e sociale. Con la visita del presidente Mazza (FEE), la città rafforza il percorso verso la Bandiera Blu coinvolgendo scuole e cittadini.

Flavio Stasi, Sindaco di Corigliano-Rossano: 80% differenziata

«In questi due giorni abbiamo avuto modo di mostrare il territorio e raccontare i passi avanti fatti. Chi viene a Corigliano-Rossano oggi può apprezzarne non solo la bellezza naturale, ma anche l’impegno concreto verso la sostenibilità: dalla raccolta differenziata alla realizzazione delle piste ciclabili. Sono questi i segnali che rendono una città più vivibile e attrattiva, anche dal punto di vista turistico, anche se spesso richiedono un cambiamento delle abitudini. Ma poi ci si abitua, come abbiamo fatto con la differenziata». «Quella di oggi è la prima visita ufficiale all’interno di questo percorso, ed è già un risultato positivo. Non si tratta solo di quando arriverà il riconoscimento, ma del fatto che ci siamo messi in cammino. E anche quando la Bandiera Blu dovesse arrivare – quest’anno o il prossimo – resterà comunque un punto di partenza per continuare a crescere. Questo è il valore più importante del processo». «Per anni siamo rimasti fuori dai criteri di selezione perché la raccolta differenziata era sotto il 40%. Oggi, invece, siamo oltre l’80% e questo è motivo di orgoglio. È anche grazie a questo che oggi siamo nelle condizioni di ricevere una visita e di candidarci concretamente. Significa che stiamo facendo le cose giuste».

Madeo: «Con Eco-Schools investiamo sul futuro sostenibile della città»

«Eco-Schools è una delle iniziative più importanti della nostra città. Perché non solo ci avvicina al traguardo della Bandiera Blu, ma mette insieme tre elementi chiave: la sostenibilità ambientale, quella sociale e quella economica». Lo afferma l’assessore alle Politiche Ambientali, Francesco Madeo, a margine dell’incontro con le scuole cittadine impegnate nel progetto promosso dalla FEE (Foundation for Environmental Education), in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Un percorso che va ben oltre la semplice adesione formale: «Gli studenti saranno protagonisti attivi – spiega Madeo –. Calcoleranno l’impronta carbonica delle scuole, misureranno i rifiuti prodotti, verificheranno la percentuale di raccolta differenziata. L’obiettivo è migliorare, insieme ai dirigenti scolastici, la sostenibilità complessiva degli istituti». Ma perché puntare così tanto sui più giovani? Per l’assessore è una scelta strategica: «I ragazzi recepiscono velocemente i messaggi positivi che arrivano dalle istituzioni e dalle famiglie. Coinvolgerli significa investire su una società più equa e su una comunità più competitiva, anche da un punto di vista economico. Perché la sostenibilità non è solo un dovere civico, ma una leva per lo sviluppo futuro». Un appello, infine, anche alle famiglie: «Gli studenti sono già pronti. Le scuole stanno facendo un ottimo lavoro. Il messaggio che vogliamo mandare ai genitori è semplice: sostenete questo percorso. Non è solo una questione educativa, ma anche personale. I bambini di oggi dovranno affrontare questi temi nel mondo del lavoro di domani. Prepararli ora è una responsabilità che riguarda tutti».

Argentino: «Eco-Schools e Bandiera Blu, la svolta sostenibile per il turismo»

«L’adesione al programma Eco-Schools rappresenta un passo in avanti nel percorso di crescita ambientale, culturale e turistica della nostra città». Così l’assessore al Turismo Costantino Argentino nel corso della giornata che ha visto Corigliano-Rossano ospitare il presidente di FEE Italia, Claudio Mazza, nell’ambito dell’iniziativa dedicata alle scuole coinvolte nel progetto internazionale. Un appuntamento atteso e costruito nel tempo: «Ci stiamo lavorando da mesi, con incontri e confronti diretti con Fee. Abbiamo deciso di coinvolgere tutte le scuole cittadine, che hanno risposto con entusiasmo. Oggi, finalmente, concretizziamo un percorso che parte da lontano e che ha al centro l’educazione ambientale come base per un cambiamento duraturo». Il legame tra sostenibilità e sviluppo turistico è il cuore del messaggio lanciato da Argentino: «Bandiera Blu non è solo una certificazione ambientale. Racchiude tanti aspetti: qualità delle acque, raccolta rifiuti, depurazione, piste ciclabili, viabilità, servizi. Migliorare questi indicatori significa rendere la città più attrattiva, più vivibile e più competitiva come destinazione turistica». I numeri parlano chiaro: «Dal 2021 a oggi i pernottamenti sono in crescita costante. Siamo passati da 300mila a oltre 430mila nel 2024. È un dato concreto che ci dice che siamo sulla strada giusta. E la Bandiera Blu, se ottenuta, potrà essere un ulteriore volano per attrarre un turismo attento, consapevole, che sceglie le mete in base alla qualità dei servizi». Infine, un messaggio chiaro alla cittadinanza: «Il percorso è impegnativo e richiede la collaborazione di tutti. Le scuole sono un alleato prezioso perché rappresentano il punto di partenza per un cambiamento culturale. Ma per arrivare fino in fondo serve l’impegno dell’intera comunità. Solo così potremo rendere Corigliano-Rossano una città ancora più pronta ad accogliere e a crescere».