È guerra tra il Comune di Catanzaro e la Regione Calabria sul pagamento della tariffa sui rifiuti. Risale, infatti, a circa venti giorni fa la comunicazione giunta a Palazzo De Nobili sull’imminente recupero coatto avviato dalla Regione Calabria di oltre due milioni di euro, quale debito residuo per il mancato pagamento della tariffa sui rifiuti per le annualità dal 1999 al 2013.

 

I conti non tornano

I conti però non tornano al settore Igiene del Territorio, le somme dovute sono, infatti, intese per l’amministrazione comunale come la compensazione di un credito del valore di poco meno di due milioni (1.915.591 euro) che Palazzo De Nobili dichiara di vantare nei confronti della Regione e determinato da un’errata applicazione della tariffa di conferimento rifiuti per gli anni dal 1999 al 2002.

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Azione legale

Palazzo De Nobili ha quindi affidato ai legali interni la difesa dell’ente promuovendo un’azione legale nei confronti della Regione Calabria.

 

Luana Costa