Sottoscritti i contratti di appalto per la gestione delle piattaforme di riciclaggio. Previsti oltre 41 milioni a testa per gli Ecodistretti delle due città
Tutti gli articoli di Ambiente
PHOTO
«Dopo un lungo e complesso iter sono stati sottoscritti i contratti d’appalto per l’esecuzione e la gestione delle piattaforme di riciclaggio spinto di Reggio Calabria e Catanzaro». Ne dà notizia il Dipartimento Ambiente della Regione Calabria. «Le nuove strutture, i cui lavori saranno consegnati a breve, sostituiranno – si legge in una nota del Dipartimento regionale Ambiente - gli esistenti e vetusti impianti di trattamento rifiuti di tipo meccanico biologico, ubicati in località Cucullera-Alli di Catanzaro e Sambatello di Reggio Calabria.
Entrambe saranno dotate di una moderna linea per il trattamento sia del rifiuto organico sia di quello secco proveniente dalla raccolta differenziata. Inoltre consentiranno un ulteriore recupero materia prima seconda anche dal trattamento del rifiuto indifferenziato residuale. I contratti prevedono la realizzazione dell’opera e la gestione dei rifiuti in ingresso, assicurando continuità nei conferimenti anche durante la fase esecutiva.
Il Dipartimento Ambiente della Regione riferisce, poi, che «per il nuovo Ecodistretto di Reggio Calabria si prevede un costo totale pari a 41,52 milioni di euro (finanziato con risorse a valere sul Por Calabria Fse-Fers 2014-2020) ed una durata complessiva dell’affidamento (lavori e gestione) pari a 1506 giorni naturali e consecutivi, di cui 596 per la sola esecuzione dei lavori. Per il nuovo Ecodistretto di Catanzaro si prevede un costo totale pari a 41,43 milioni di euro (finanziato con risorse a valere sulla delibera Cipe 79/2012) ed una durata complessiva dell’affidamento (lavori e gestione) pari a 1085 giorni naturali e consecutivi, di cui 720 per la sola esecuzione dei lavori». Infine si comunica che «è imminente la pubblicazione, a cura dell’Ato Cosenza, della gara per la realizzazione del nuovo Ecodistretto di Corigliano-Rossano».