Le condizioni meteo estreme stanno ormai diventando sempre più frequenti sulla nostra Penisola e sulla nostra Regione e per questo motivo l'istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) ha aggiornato la piattaforma “Idrogeo” sul dissesto idrogeologico, che ora permette di capire chiaramente a cittadini e imprese se abitano o meno in una zona a rischio frane o alluvioni.

Dissesto idrogeologico e alluvioni, i dati

Secondo gli ultimi emessi «su una superficie nazionale di 302.068 km2, il 18,4% è mappato nelle classi a maggiore pericolosità per frane e alluvioni (55.609 km2). Degli oltre 213 mila beni architettonici, monumentali e archeologici presenti in Italia, quelli potenzialmente soggetti a fenomeni franosi nelle aree a pericolosità elevata sono oltre 12mila; raggiungono complessivamente le 38.000 unità se si considerano anche quelli ubicati in aree a minore pericolosità».

Sempre secondo gli ultimi dati relativi alle zone con più probabilità di alluvione, ecco che al primo posto c'è l’Emilia-Romagna con il 45,6% di superficie a rischio allagamento, seguita da Calabria (17,2%), Friuli- Venezia Giulia (14,6%) e, infine, Veneto (13,3%). 

Questi dati purtroppo fanno capire che viviamo in una fase dove il rischio di eventi estremi causati dal riscaldamento globale saranno sempre più diffusi e intensi; I cambiamenti climatici in atto stanno inoltre determinando un aumento della frequenza degli eventi pluviometrici intensi e, come conseguenza, un aumento della frequenza delle frane superficiali, delle colate detritiche e delle piene rapide e improvvise.

Calabria una delle regioni a rischio eventi meteo estremi

Secondo i dati dunque anche la Calabria è una delle regioni più a rischio alluvioni e frane. In questi ultimi anni infatti esse sono aumentati vertiginosamente con l'ultima avutosi il 21 ottobre nel Catanzarese e in particolare nei pressi del Lametino. Si ricorda anche l'alluvione del 6 novembre 2020 dove, purtroppo, persero la vita 3 persone tra cui 2 bambini; ma tra gli altri ci sono gli eventi del 2011 e 2013 a Catanzaro, del 21 novembre 2020 a Crotone e del 12 agosto 2015 tra Rossano e Corigliano. Questi sono soltanto alcuni degli ultimi eventi che hanno interessato la nostra Regione, come detto una delle regioni dove gli eventi alluvionali stanno aumentando anno dopo anno a causa del riscaldamento globale.