All'incontro richiesto dal commissario straordinario Emilio Errigo parteciperà anche il presidente della Regione Roberto Occhiuto. Subito dopo è programmato anche un confronto al Ministero dell'Ambiente
Tutti gli articoli di Ambiente
PHOTO
Il commissario straordinario delegato alla realizzazione degli interventi di bonifica e recupero ambientale del Sin Crotone-Cassano-Cerchiara di Calabria Emilio Errigo ha concordato, con i diretti interessati, la necessità di una urgente riunione congiunta “informativa-operativa” programmata per venerdì 2 febbraio nella sala “Paolo Borsellino", all'interno della sede della Provincia di Crotone.
La riunione congiunta si terrà nella costituita sede operativa della struttura commissariale di Crotone e servirà per fare il punto della situazione sulle attività di coordinamento, accelerazione e promozione svolte dalla struttura, al fine di giungere nei tempi tecnici più brevi possibili, all'inizio della realizzazione dei tanto attesi e necessari interventi di bonifica e recupero ambientale, delle aree terrestri, costiero-marittime e portuali, ancora oggi considerate pericolose per la salute pubblica e l'ambiente, ricadenti nel Sito contaminato di interesse nazionale (Sin).
Questi i punti posti alla base dei lavori, che saranno approfonditi nel corso della riunione congiunta, voluta fortemente dal commissario straordinario Errigo: comunicazioni e informazioni del commissario straordinario delegato; richiesta di sopralluogo tecnico da parte del personale specializzato delle forze armate e dell’Arma dei Carabinieri; indicazioni di interesse generale in previsione e in attesa dei richiesti sopralluoghi; inquadramento presente e futuro delle aree terrestri, fluviali, marittime e portuali, contaminate e rientranti nel Sin Crotone-Cassano-Cerchiara di Calabria, bonificate o destinate alla bonifica e al recupero ambientale, ancora da bonificare, da mettere in sicurezza permanente, recuperare, riqualificare e valorizzare, a beneficio economico - ambientale, di protezione, tutela e salvaguardia della salute pubblica, dell'ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni.
Alla riunione congiunta sono stati invitati a partecipare l'amministratore delegato di Eni Rewind spa Paolo Grossi, l’Edison, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, il prefetto Franca Ferraro, i sindaci delle città di Crotone, Cassano e Cerchiara di Calabria, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Andrea Agostinelli, il C.V.(CP) Domenico Morello della Capitaneria di Porto di Crotone, il Provveditorato Opere pubbliche, l’Autorità di Bacino, l’Arpacal, i commissari straordinari delle Asp di Crotone e Cosenza, l’Inail, il Corap, la Sovraintendenza archeologica oltre numerosi tecnici e professionisti.
Questa riunione operativa avrà immediatamente un importante seguito, il 5 febbraio a Roma, al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, dove gli attori coinvolti si riuniranno in un "tavolo tecnico-operativo", convocato dal dirigente della Divisione VII - Bonifica dei Siti di interesse nazionale Luciana Distaso.
«Prosegue così – si legge in una nota del commissario Errigo – senza alcuna interruzione e impedimento, con la costante, concreta e fattiva cooperazione da parte del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, del direttore generale del Dipartimento Territorio e Ambiente della Regione Calabria Salvatore Siviglia, del commissario straordinario di Arpacal Michelangelo Iannone, del presidente della Provincia Sergio Ferrari e del sindaco Vincenzo Voce, presenza ritenuta molto importante per la sua riconosciuta competenza tecnico-scientifica. Tutto ciò per giungere al più presto, nei tempi tecnicamente possibili, all'inizio delle operazioni di bonifica ambientale decontaminante dei suoli, delle aree marine e portuali e la conseguente riqualificazione ambientale per una nuova crescita turistica, economica e sostenibile della città e di tutta la provincia».