Il prestigioso riconoscimento a 18 località sparse lungo gli 800 chilometri di coste della regione. La conferma per il terzo anno consecutivo
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La Calabria in testa alle classifiche nazionali per le spiagge a misura di bambino. Sono 18 le località che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento della Bandiera verde dei pediatri 2020. Il riconoscimento indica una località marina con caratteristiche adatte ai bambini, selezionata attraverso un'indagine condotta fra un ampio campione di pediatri.
«Tutte riconfermate le altre località, e la Calabria con 18 “vessilli” si conferma al primo posto», spiega all'AdnKronos Salute l'ideatore dell'iniziativa, il pediatra Italo Farnetani, che ha annuncia l'elenco delle Bandiere verdi 2020 in questi giorni ad Alba Adriatica. A “insidiare” il record della Calabria troviamo Sicilia e Sardegna con 16 vessilli; al terzo posto la Puglia con 13; al quarto le Marche con 12.
Le regole per assicurarsi una bandiera verde restano sempre quelle: «Acqua limpida e bassa vicino alla riva, sabbia per torri e castelli, bagnini e scialuppe di salvataggio, giochi, spazi per cambiare il pannolino o allattare, e nelle vicinanze gelaterie, locali per l'aperitivo e ristoranti per i grandi», aggiunge Farnetani, ordinario alla Libera università degli Studi di scienze umane e tecnologiche di Malta. «La cerimonia di consegna si terrà sabato 27 giugno ad Alba Adriatica», ricorda il pediatria.
L'elenco delle Bandiere verdi calabresi 2020:
Bianco (RC), Bova Marina (Reggio Calabria), Bovalino (Reggio Calabria), Capo Vaticano (Vibo Valentia), Cariati (Cosenza), Cirò Marina-Punta Alice (Crotone), Isola di Capo Rizzuto (Crotone), Locri (Reggio Calabria), Melissa-Torre Melissa (Crotone), Mirto Crosia-Pietrapaola (Cosenza), Nicotera (Vibo), Palmi (Reggio Calabria), Praia a Mare (Cosenza), Roccella Jonica (Reggio), Santa Caterina dello Jonio Marina (Catanzaro), Siderno (Reggio Calabria), Soverato (Catanzaro), Squillace (Catanzaro).