VIDEO | A gestire il bar-caffetteria-pasticceria-tavola calda sarà una giovane azienda, l'Ati Scamar-Gerico, che punta sui marchi di qualità calabresi e la valorizzazione dei prodotti territoriali
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Alto design, tonalità distensive, spazi comodi, un'atmosfera accogliente ed un colpo d'occhio che mitiga per qualche minuto affanni e preoccupazioni. Ed ancora: materiali eco-compatibili ed un basso impatto energetico. È quanto offre 'Papilla' il nuovo punto ristoro appena inaugurato dall'Università Magna Graecia che a Germaneto di Catanzaro ha dato in concessione gli spazi al piano terra della nuova Azienda Unica 'Dulbecco'.
A gestire il bar-caffetteria-pasticceria-tavola calda sarà l'Ati Scamar-Gerico che punta sui marchi di qualità calabresi, la freschezza del 'food' e la valorizzazione dei prodotti territoriali. «Siamo una giovane realtà calabrese (con sede a Lamezia Terme) che - dice il legale rappresentante di Scamar srl Mario Vescio - opera su tutto il territorio nazionale col marchio Papilla, già presente presso l'aeroporto internazionale e nel presidio 'Ciaccio' dell'ospedale di Catanzaro. Puntiamo molto sui giovani, sia le maestranze sia i progettisti sono in gran parte trentenni. Purtroppo dobbiamo rilevare che qui come nel resto d'Italia ogni iniziativa imprenditoriale deve ancora fare i conti - ammette Vescio- con una burocrazia che frena i tempi ed aumenta i costi».
Tra i primi a varcare i battenti degli ambienti a giorno col resto degli ampi spazi il magnifico rettore Giovambattista De Sarro. «L'area clinica si è molto sviluppata ed aveva bisogno di un servizio di ristoro - ha commentato - Non è facile portare avanti le cose fra gare, ricorsi, procedure, lavori del 110% che vanno a rilento: ma finalmente abbiamo dato dignità e decoro a questa struttura, affiancando un'offerta essenziale alla didattica ed alle cure».
«I tempi delle procedure sono stati tempestivi, circa 18 mesi, quelli necessari - ha detto l'avvocato Daniela Severelli Rup concessione servizio bar Umg - è una realtà che andava realizzata, malgrado la presenza di altri bar nell'area giuridica e medica nell'ateneo catanzarese».
Tra le personalità che non hanno voluto mancare anche il presidente del consiglio regionale calabrese Filippo Mancuso, fautore del progetto Azienda Unica Dulbecco di Catanzaro. «È un'attività accessoria alla cura dei pazienti ma importante per il ristoro di migliaia fra dipendenti e pazienti che arrivano da tutta la Calabria - ha commentato il commercialista a capo di palazzo Campanella - conosco l'imprenditore come giovane capace e professionale e sono sicuro che avrà molte soddisfazioni».
«Abbiamo apprezzato molto il bellissimo progetto dell'Ati Scamar-Gerico - ha infine aggiunto l'ingegnere Rosario Punturiero, responsabile UMG fase esecutiva dell'appalto per il servizio bar Dulbecco - sono 150 metri quadrati, con 20 sedute a divanetto più sedie, una dozzina di posti di lavoro, una cassa tradizionale ed una postazione moderna in digitale, la zona di ristoro accanto a quella dei prelievi, apertura tutti i giorni tranne la domenica, sabato mezza giornata».