Bilancio saldamente in attivo per la manifestazione internazionale promossa e sostenuta dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria. Dalla partecipazione di autorevoli personalità del mondo scientifico, alle centinaia di studenti coinvolti, fino alla valorizzazione dei luoghi culturali nel segno di Bronzi di Riace. E negli occhi di tutti l’emozionante finale al Cilea con il Maestro Nicola Piovani.

 

Quattro giorni di cultura scientifica ma soprattutto di conoscenza, divulgazione e partecipazione, così lo straordinario successo di Cosmos edizione 2022 ha sancito definitivamente il ruolo di Reggio Calabria e di tutto il territorio metropolitano quale luogo di grande attrazione per il mondo della scienza. Una manifestazione di respiro internazionale promossa e sostenuta dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria in stretta collaborazione con il Planetarium Pythagoras, con l'indirizzo scientifico di un Comitato, guidato da Gianfranco Bertone e composto da scienziati e studiosi di fama internazionale che hanno impreziosito i tanti momenti di approfondimento inseriti nel ricchissimo programma di eventi proposto da Cosmos 2022.

 

Prestigiose personalità in campo scientifico del calibro di Lucia Votano, Guido Tonelli (vincitore del Premio Cosmos Studenti) Amedeo Balbi, Marilù Chiofalo, Roberto Buonanno, Andrea Ferrara, Riccardo Barberi, solo per citarne alcuni, con i quali centinaia di studenti del territorio reggino e provenienti da tutta Italia e dall'estero, hanno conversato sui temi di stringente attualità, sugli interrogativi e sulle prospettive della scienza moderna e del progresso tecnologico.

 

Ma Cosmos 2022 è stato anche valorizzazione e riscoperta di tanti luoghi e siti culturali della Città metropolitana di Reggio Calabria nell'ambito del percorso celebrativo, predisposto dall'Ente di Palazzo "Corrado Alvaro", per festeggiare il cinquantesimo dal ritrovamento dei Bronzi di Riace di cui tale evento è parte integrante. Una rassegna che ha coinvolto anche le comunità di Locri, Scilla e Careri e che è stata ospitata di volta in volta in sedi istituzionali, piazze storiche, siti archeologici, nell'Università "Mediterranea", al Planetarium Pythagoras diretto dalla professoressa Angela Misiano e naturalmente al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, dove si sono tenuti dibattiti, conferenze, osservazioni del cielo, ma anche spettacoli di grande impatto come LIBRA che ha illuminato e colorato il Castello aragonese. E a riempire di ulteriori contenuti è stato anche il programma di "Cosmos Experience", ovvero il “contenitore didattico” inserito all’interno di Cosmos 2022 e in cui hanno preso vita lungo tutta la quattro giorni, laboratori formativi, stand espositivi ed esperienze sul campo, che hanno consentito agli studenti di svolgere attività legate al mondo dell'Astronomia e della Fisica.