VIDEO | Corrispondente per il Network dalla provincia pitagorica, ha un grande amore per la comunicazione coltivato fin da giovanissimo passando dal microfono alla telecamera
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È dalla radio che viene. Procolo Guida inizia a costruire la sua credibilità professionale proprio davanti ad un microfono, forte della possibilità che gli vien data di essere ascoltato. Porta sulle frequenze una grande passione per la comunicazione mostrando, di anno in anno, il rispetto dovuto nei riguardi della notizia. Lo fa mettendosi alla prova in più occasioni, confrontandosi con il bello e il brutto di una Calabria capace con la sua imprevedibilità di sorprendere sempre.
Giornalista e corrispondente per LaC News24 dal Crotonese, per Procolo la narrazione dei fatti è un modo per capire «che siamo sempre un pulviscolo infinitesimale rispetto a quello che capita al mondo».
Quando parla di sé, nel tentativo di aggrapparsi ai ricordi, parte proprio dal nome che gli è stato dato. Non certo comune. «Qualcosa che ti forma sin da piccolissimo - racconta - perché i bambini sono la cosa più bella del mondo ma riescono ad essere anche i più cattivi. Quindi devi capire come il disagio possa diventare un'opportunità». Ed è probabilmente da lì, dagli anni della scuola, che il futuro di Procolo intraprende la strada verso l'ambiente della comunicazione ed il racconto di ciò che accade attorno.
Di storie il giornalista crotonese ne ha viste e ne ha restituite tante ai lettori e ai telespettatori calabresi. Un impegno quotidiano in cui la verità è stata l'unica traccia da seguire per non tradire la fiducia degli utenti. «Con LaC News24 - afferma - riusciamo anche a scoprire, a scartabellare, tutto quello che c'è di positivo e non è poco. Basta andare a raccontarlo ed avere voglia di incontrarlo». Nel lungo percorso professionale del corrispondente, lo sguardo è finito anche su strazianti fatti di cronaca. Ad esempio, sul naufragio avvenuto a febbraio del 2023 a Steccato di Cutro che ha causato la morte di oltre novanta migranti. Un tragico evento che ha visto impegnati sul campo Procolo Guida e la squadra del network LaC per ricostruire giornalisticamente la triste vicenda che ha fatto commuovere il mondo.
Ciò che riserva il domani è sempre una grande incognita anche sotto il profilo professionale. Ma Procolo ha già in serbo una speranza per gli anni che verranno: vedere crescere la famiglia di LaC partendo magari dalla sua Crotone.