Ancora perplessità e polemiche suscita la riorganizzazione della rete ospedaliera, di recente riadottata dalla struttura commissariale. Nel documento restano invariati i posti letto assegnati alla Cardiochirurgia universitaria che copre un bacino d'utenza di quattro province. Il primario sottolinea il tasso di occupazione delle degenze che supera il 110%